Thiago, difensore dentro e fuori dal campo

Thiago Silva è pronto a guidare il reparto arretrato rossonero in vista del derby che si giocherà sabato sera. Dichiarazioni importanti, lucide e misurate da parte di un giocatore eccezionale che in pochi anni è diventato uno dei difensori più forti al mondo.

La sua presenza in campo si sente moltissimo e l’assodata esperienza unita alla sua forza e velocità sono delle armi a cui questo Milan non può e non vuole più rinunciare. Leale ed essenziale in campo così come nella vita, corretto e mai banale. In vista del doppio impegno con la sua nazionale, Thiago ha voluto toccare tanti temi, dal derby alla squalifica di Ibra, ricordando anche Leonardo.

Il difensore individua in Eto’o la risorsa principale dell’ Inter, i numeri del camerunense danno ragione a Thiago Silva e il pericolo numero 1 sarà certamente lui, “Eto’o è uno dei giocatori più forti al mondo, ha velocità, classe, senso del gol“. Il centrale brasiliano parla anche di Sneijder, elogiandolo ed esaltandone le caratteristiche, “perché calcia le punizioni in maniera fantastica, un’arma preziosa per l’ Inter“. 

Thiago Silva delinea una sorta di “Attenti a quei due” in vista di un derby delicato e tutto da vivere, dove certamente la differenza la potranno fare i dettagli come la giocata di un singolo o la prodezza di un fuoriclasse. Con il brasiliano sicuramente questi pericoli potranno essere più facilmente contrastati e annullati, ci vorrà il miglior Milan e il solito Thiago Silva. Non manca anche un riferimento all’ex tecnico e amico Leonardo, fondamentale sia nella trattativa che lo ha portato al Milan che nel farlo poi giocare e crescere, Leonardo è un amico, mi chiama ogni tanto e gli devo molto. Ora però mi toccherà batterlo.

C’è tempo per concentrarsi anche sul Milan, Thiago Silva difende la sua squadra e scaccia via qualsiasi tipo di paura in vista di questo derby, una partita si sentita e diversa dalle altre ma bella da vivere, da giocare al meglio e con convinzione, “Non mi piace la parola paura, non ho paura di nessuno dell’ Inter. Il difensore dice la sua anche sulla squalifica di Ibra, autocandidandosi per essere lui l’uomo partita al posto dello svedese, “La squalifca di Ibra peserà e mi sembra eccessiva, per noi lui è importante ma abbiamo tanti altri campioni in squadra. Al suo posto perchè non potrei essere io a fare il gol decisivo?.

Una domanda che troverà risposte solo tra 5 giorni e che rimarrà in sospeso fino al fischio finale del match scudetto. Tutto il popolo rossonero spera  in una prova positiva della squadra per togliersi qualche preoccupazione di troppo, con la convinzione che con un Thiago Silva così tutto è più facile, tutto è possibile.

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