Ibra, triplo stop. E Silvio lo scarica?

La sentenza del giudice sportivo sulla squalifica di Ibra è arrivata, 3 turni di stop e altra tegola per il Milan che dovrà affrontare le prossime sfide senza lo svedese, troppo lezioso e nervoso in campo. Irriconoscibile il suo comportamento nel momento decisivo della stagione.

Dopo due settimane di riposo, lontano dal campo, Ibrahimovic avrebbe dovuto giocare una partita intelligente e tranquilla, lasciandosi alle spalle le critiche dopo il rosso rimediato contro il Bari che lo hanno costretto a saltare il derby. Non è stato così, dopo una partita importante e controllata dal Milan, Zlatan ha prima collezionato un giallo che gli è costato la diffida, per poi riservare al guardialinee alcuni insulti che gli sono costati un altro rosso diretto e altre 2 giornate di squalifica. Le partite casalinghe contro Sampdoria e Bologna e la trasferta di Brescia saranno i match che salterà.

Questo comportamento non può trovare giustificazioni, la terna arbitrale avrà agito certo con rigorosa severità ma non per questo si posso trovare attenuanti verso un giocatore fin troppo cullato dalla società, che dovrebbe prendere provvedimenti decisi e smetterla di trattarlo come un privilegiato. Ibra rischia di rovinare la sua stagione, partita alla grande ma che sta finendo male. Nelle ultime partite decisive della stagione non c’è mai stato e non ha potuto dare il suo contributo, non per scelta ma per obbligo.

Il Milan farà ricorso contro questa decisione, sperando di ottenere uno sconto che diminuirebbero la squalifica da 3 a 2 turni, come successo precedentemente. La sua conferenza stampa del post partita è stata appunto studiata per preparare le basi del ricorso da costruire, anche se appare evidente che le frasi dette erano rivolte ad una persona specifica e non erano delle critiche personali, come da lui sostenuto. Se il Milan è in testa alla classifica da Novembre è per gran parte merito suo, grazie alla fisicità e all’entusiasmo che ha portato ad un ambiente che non vinceva da qualche anno. Non si riescono però a trovare spiegazioni per un comportamento così, per un Ibrahimovic che avrebbe dovuto scacciare vie le polemiche e che invece le ha nuovamente alimentate.

Allegri ha definito la sua stagione, ancora in corso,” la migliore della sua carriera” . Tesi condivisibile anche se, dati alla mano, risulta anche la più fallosa e nervosa, con 8 ammonizioni e 2 esuplsioni a suo carico che macchiano le sue prestazioni, provocando delle difficoltà a lui stesso ma anche e soprattutto al Milan. E intanto, l’agenzia Italpress riporta delle presunte dichiarazioni del presidente Silvio Berlusconi che, a margine dell’udienza milanese per il processo Mediaset, avrebbe dichiarato: “Era partito bene, ma non segna da tanto… era appena rientrato e si è fatto espellere di nuovo. Forse ho buttato i soldi…“. La società, attraverso un comunicato sul proprio sito, ha smentito categoricamente quanto riportato dalle agenzie stampa.

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