Borriello torna, Taiwo arriva. E c’è Essien

Quando l’estate scorsa l’approdo di Marco Borriello alla Roma fu inevitabile per permettere al Milan di acquisire le prestazioni di Ibrahimovic e Robinho, la spaccatura tra l’attaccante napoletano e la dirigenza rossonera sembrava definitiva ed insanabile, a maggior ragione dopo le sue dichiarazioni post Brescia-Roma dello scorso settembre sull’arbitraggio di Russo: “C’erano due rigori per noi, forse anche tre. Ho capito la differenza che c’è a giocare nella Roma e nel Milan. Pensare che Russo quando arbitrava il Milan mi chiedeva anche la maglia…“. Poi, però, ecco la svolta che non ti aspetti: Totti riesplode e per Borriello la panchina diventa quasi un’abitudine. Di lì, la probabile volontà della nuova dirigenza americana di non riscattare il cartellino dell’attaccante che, quindi, tornerà al Milan e, complice la ricerca costante di un vice Ibrahimovic, potrebbe anche restarci. Il tutto a discapito di Cassano, già destinato a tornare ad essere la quinta punta, nelle migliori delle ipotesi la quarta alla pari con Inzaghi. Ma il ritorno in pianta stabile di Borriello gli sarebbe fatale.

Com’è noto, intanto, l’anno prossimo l’obiettivo principale, comunque si concluda questa stagione, sarà la Champions League: ecco, allora, nelle ultime ore farsi strada un’ipotesi davvero suggestiva. Max Allegri ha chiesto un elemento a centrocampo che possa garantirgli sempre più sostanza: l’attenzione è destinata a spostarsi su Michael Essien, classe 1982, connazionale di Boateng che è pronto a sponsorizzarne l’arrivo. Il Chelsea lo acquistò nel 2005 dal Lione per 26 milioni di sterline e il suo contratto, attualmente, scade nel 2015. La notizia, partita da Tuttosport, nasce dall’avvistamento a Milano del ghanese con Umberto Gandini, considerato il ministro degli esteri rossonero. Staremo a vedere, intanto Foot Mercato riporta l’indiscrezione secondo cui Taye Taiwo, difensore del Marsiglia, avrebbe già firmato un pre-contratto con la società rossonera.

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