Roma attende il ri(tor)no del Gladiatore

Un ulteriore seganle di grinta e forza. A Roma, per la partita del punto scudetto, tornerà Rino Gattuso. Il guaio fisico che lo aveva colpito poco prima del match contro il Brescia è stato smaltito e oggi si è potuto allenare regolarmente con il gruppo.

Un ritorno prepotente per chi vuole assolutamente esserci in una trasferta decisiva, simbolo di tutta una stagione. La sua rinascita era stata veloce e costante durante tutto il campionato, prestazioni convincenti e continue. Forza di volontà incredibile per un uomo, prima che un giocatore, eccezionale e piacevole. Tassello chiave nello scacchiere di Allegri al quale non rinunciava mai, grazie alla sua cattiveria e forza agonistica necessaria per poter vincere.

Un recupero veloce, come ci aveva già abituato in diverse altre occasioni. La voce sincera e forte di chi vuole giocare e vincere questo tricolore sul campo. Un lottatore con un carattere buono e istintivo, nascosto da quello sguardo cattivo e corrucciato. Quello di Gattuso con la gente rossonera è un rapporto molto bello e intenso, nato da subito. Lui che rappresenta il vero padrone di San Siro, un ruba palloni al servizio della squadra. Nella prossima trasferta, quindi, il Milan sarà quasi al completo, con importanti recuperi e ritorni.

La voglia di giocare è ancora tanta, serve però la necessità di continui stimoli per poter andare avanti. Questo nostro prossimo successo potrà essere un buon motivo per proseguire a vestire questa maglia, che tanto gli ha dato così come enorme, serio e impeccabile è stato il suo contributo concesso al Milan, sancito da vittorie e successi che hanno fatto grande questo club, resi possibili grazie anche al contributo di chi si è definito ” più milanista di Galliani “.

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