Abbonamenti, ultimo giorno

“In attesa dell’inaugurazione dell’ 8 sttembre e della prima partita ufficiale l’ 11 settembre contro il Parma, la marcia di avvicinamento verso il Nuovo Stadio sta per vivere un altro momento importante. Nel fine settimana termina la fase di vendita libera per gli abbonamenti per la stagione 2011/12.

Dopo l’ottimo successo riscontrato fino ad ora (18mila le tessere sottoscritte solo nella prima fase di prelazione), i tifosi bianconeri avranno ancora poche ore a disposizione per garantirsi un posto nella nuova casa bianconera. Il termine ultimo è quello di domenica 31 luglio.


Fino ad allora sarà ancora possibile abbonarsi attraverso i canali abituali:

– Ticket office Juventus, Galleria San Federico 38 a Torino (fino alle ore 19 di sabato 30 luglio)
– Punti vendita Lis Lottomatica abilitati (per l’elenco completo consultare il sito www.juventus.com)
– www.juventus.com (solo per possessori carta del tifoso Juventus)
– Stand Juventus presso la galleria del centro commerciale Le Gru, via Crea 10 a Grugliasco (fino alle ore 22 di sabato 30 luglio)”.
E’ il comunicato ufficiale della Juventus, dove si invita i tifosi bianconeri ad acquistare in queste ultime ore le tessere della campagna abbonamenti. Sarà il nuovo stadio, la nuova era targata Conte ma è un’ aria nuova che si respira in casa bianconera. Lo stadio all’ inglese convince sempre di più i tifosi e riscontri positivi si sono avuti dal settore riservato alle famiglie e ai bambini. Risultati così non si vedevano da anni. Le tessere sin ora vendute saranno un tassello importante per la Juve del futuro. Gli introiti dello stadio potranno riportare la Juventus ai vertici del calcio mondiale. Il fatturato è una condizione necessaria per far quadrare i bilanci in vista del fair-play finanziario e sopratutto per le prossime sessioni di mercato. La Juventus sarà la prima società ad avere lo stadio privato in Italia, è un passo importante per avvicinarsi al modello di calcio inglese e spagnolo che hanno rubato al calcio italiano la scena in quest’ ultimo decennio. Real Madrid e Barcellona grazie anche agli introiti dello stadio fatturano il doppio di Inter, Milan e la stessa Juve.

Alberto Gencarelli

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