Operazione sfoltimento

A meno di un mese dalla fine del mercato, la Juventus ha bisogno di piazzare otto esuberi per continuare quello in entrata.

Il più vucino alla porta sembra essere il terzo portiere dei bianconeri, Alexander Manninger, con diverse offerte e molto vicino al Siena. In vendita anche Iaquinta, che però a causa del recente infortunio potrebbe restare fino a gennaio, a differenza del suo compagno di reparto, Amauri, reduce da alcune ottime prestazioni con il Parma, ma che tifosi e dirigenti non hanno intenzione di perdonare per due annate di scarse prestazioni. La Juve tenta di piazzare anche il ceco Grygera e Almiron, cercato soprattutto in Italia.

In vetrina anche Frederik Sorensen, centrale difensivo che può tranquillamente giocare anche sulla fascia. Sorensen, prelevato dalla Serie B danese, ha bisogno di crescere e per questo la Juventus vorrebbe darlo in prestito o al massimo in comproprietà. Su di lui è forte il Bologna, che vorrebbe acquistare l’intero cartellino, ma la Juve non ha alcuna intenzione di perdere un altro dei suoi giovani.


Sul piede di partenza anche Grosso e Motta, terzini che hanno deluso non poco le aspettative dei bianconeri, ma che per il momento non hanno richieste concrete.

Insomma,giocatori che non garantiscono ottime prestazioni e con ingaggi troppo alti per le squadre di bassa classifica interessate a loro.Se questa fase di stallo dovesse continuare, la Juventus rischierebbe di dover svendere i giocatori per non ritrovarsi con troppi esuberi e inutili ingaggi da pagare.

Karolina De Falco

Impostazioni privacy