Silvio&Adriano: chi Aqui e chi Balo

Alberto Aquilanié un giocatore interessante“. Lo ha detto il presidente del Consiglio e patron del Milan, Silvio Berlusconi, minimizzando invece le possibilità che arrivino in rossonero Ricardo Kakà e Mario Balotelli: “Non credo che ci siano queste eventualità”. “Stiamo vedendo – ha spiegato Berlusconi riferendosi alle strategie di mercato del Milan – crediamo di avere già una rosa forte e competitiva, ma se dovesse capitare l’occasione giusta per rinforzarla ancora di più, in particolare a centrocampo, non ci tireremo indietro“.

Il Milan è favorito per il prossimo campionato? “Penso che sia competitivo – ha replicato Berlusconi -, cominciamo bene la stagione con la Supercoppa vinta a Pechino. Il Milan parte sempre per competere in tutte le competizioni a cui partecipa, poi durante l’anno è chiaro che la via porterà a una o all’altra competizione e ci si dedicherà a quella che si ha più possibilità di vincere“.

Il Milan costa la metà di quello che il mio gruppo guadagna in un anno“, ha proseguito il presidente del Consiglio, rispondendo a chi gli domandava se il Milan resterà competitivo in Europa. “Mi sembra che non ci sia nessun presidente al mondo che faccia gli stessi sacrifici che faccio io“. Li farà ancora?Fino ad adesso l’ho fatto“, si è limitato a rispondere Berlusconi. Su Antonio Cassano: “E’ un giocatore con tanta qualità e qualche ombra. Ma sulla bilancia il piatto della qualità è più pesante“.

Antonio Cassano resta “al 100%” e il Milan cercherà di acquistare una mezz’ala sinistra negli ultimi giorni del mercato. Questa è la strategia ribadita, invece, dall’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani. “Cassano è un campione del Milan, sta facendo benissimo e al 100% resterà, come tutti i nostri big – ha spiegato Galliani a Milan Channel -. Se arriva un mister x sarà una mezzala sinistra. Quando? Prima del 31 agosto alle 19“.

Dando un’occhiata alle partite della Premier League, a Galliani non è sfuggito che oggi il Manchester City è sceso in campo con una maglia rossonera molto simile a quella del Milan. “Si vede che Mancini (ex allenatore dell’Inter e ora sulla panchina del City, ndr) è stato folgorato sulla via di Damasco“, ha scherzato l’ad milanista che ha preferito non rispondere a chi gli domandava se si immaginasse Mario Balotelli con la maglia del Milan. “Arrivederci…” si è limitato a salutare Galliani con un gran sorriso.

Gestione cookie