Summit di mercato bianconero

Presente anche il presidente Agnelli al primo allenamento della Juventus al ritorno dalla tourneè americana.
Ieri il numero uno bianconero ha parlato a giocatori e allo staff tecnico a cui ha chiesto di dimenticare gli ultimi anni e ricordare cos’è la Juventus.

Dopo il discorso del presidente, Marotta, Paratici e Agnelli si sono riuniti in un summit di mercato, seguito da una cena a cui ha partecipato anche Antonio Conte.
Il mercato in entrata è, per il momento, congelato a causa dei 70 milioni già investiti tra ingaggi e riscatti; al momento,quindi, bisogna prima svoltire la rosa, a cominciare dall’attacco.


Amauri e Iaquinta sono i giocatori sul mercato per il reparto offensivo, il primo non riesce a trovare nuova collocazione a causa dell’alto ingaggio, il secondo invece non è supportato da una buona condizione fisica.
Con Antonio Conte, invece, si è parlato di mercato in entrata, con Lugano e Vargas in cima alla lista dei desiteri del tecnico; La Juve vuole Lugano e, grazie anche all’aiuto di Montero, Lugano vuole la Juve.
La società aspetta la sentenza della federazione turca sulla retrocessione del Fenerbachen implicato in una vicenda di calcio scommesse, per prelevare il giocatore a parametro zero,senza dover pagare i 3.5 milioni di clausola rescissoria.
Per Vargas invece, la situazione sembra più difficile. La Fiorentina chiede uno scambio alla pari con Quagliarella, giocatore di cui la Juventus non ha nessuna intenzione di privarsi.

Marotta mette invece sul piatto Leonardo Bonucci, chiesto anche dallo Zenit di Spalletti che ha offerto 6 milioni, troppo pochi per la Juventus che ne chiede almeno 13.

Karolina De Falco

Impostazioni privacy