Trofeo Tim, che scena per la Juve!

Ieri sera la Juventus ha sfidato le due rivali milanesi nell’annuale Trofeo
Tim
, che quest’anno ha visto vincere l’Inter sul S. Nicola di Bari.

Nei primi 45 minuti c’è stata la sfida eterna e derby d’Italia tra la Juve di Antonio Conte e l’Inter di Gian Piero Gasperini.

JUVENTUS-INTER

La partita comincia con un fallaccio di Sneijder sul giovane Pasquato, che si rialza 
di corsa per riprendere il pallone e continuare l’ azione.

Il primo gol è di Mirko Vucinic che alla fine delle tre partite viene anche premiato come miglior giocatore del torneo,
dimostrando che la Juventus non rimpiangerà tanto Aguero e per 30 milioni in meno si è assicurata un giocatore altrettanto importante.

Non ci fossero stati Vucinic e Pirlo, potremmo dire che il migliore in campo sia stato Marco Storari, che con una serie di grandissime parate
dimostra sempre di più di non meritare la panchina, ma alla Juventus sembra ci siano certe gerarchie da rispettare al di là del valore effettivo di Buffon e Storari.

Non che Buffon non sia un buon portiere, ma non è certo quello da 6 milioni a stagione di una volta; non è più lucido, evidentemente neanche più motivato, Storari invece non ne sbaglia una.

Barzagli è autore di alcuni ottimi interventi, a differenza del suo compagno di reparto, Bonucci, che addirittura perde tre volte Ranocchia e permette al difensore interista di segnare di testa la rete del pareggio.

Bisogna ammettere invece che Vucinic, nonostante giochi in attacco, salva spesso la porta rimandando i tiri dell’Inter di testa.

Del Piero e Pirlo lasciano tirare la punizione al giovane Pasquato, un po spento ieri sera a causa di un Del Piero molto egoista che preferisce affrontare da solo la difesa interista.

I giocatori cercano sempre Andrea Pirlo, punto di riferimento che non sbaglia neanche un passaggio ed è stato sicuramente il migliore dei 45 minuti contro l’Inter.

Tra i contro di questa partita, va sottolineato il gioco sporco dell’Inter che inizia con vari falli su Vucinic e finisce la partita con tutti i giocatori su Del Piero a far fallo.
Tra i tanti, un fallaccio di Obi non visto dall’arbitro, Samuel spinge Lichtsteiner a terra e nessuno lo vede, e soprattutto, Thiago Motta discute contro Del Piero e fa andare il capitano su tutte le furie.

La Juventus arriva ai rigori pur dominando la partita e a causa degli errori di Pasquato e Barzagli perde la partita.

Possiamo perdonare Pasquato perchè era emozionatissimo, addirittura guardando Del Piero segnare il rigore con tanta facilità, è rimasto a bocca aperta e con gli occhi spalancati. Sono questi i giovani che servono alla Juve!

PAGELLE


Storari 7.5
Lichsteiner 6.5
Barzagli 6.5
Bonucci 4
De Ceglie 5.5
Pirlo 8
Marchisio 6.5
Krasic 6
Vucinic 8
Del Piero 6
Pasquato 5

JUVE-MILAN

All’ inizio del match c’è poca lucidità ma dopo i primi 20 minuti si rivede la Juve della sfida contro l’Inter.

Contro il MIlan entra in campo Arturo Vidal, nonostante non abbia ancora una posizione è riuscito ad essere già decisivo.

Storari è ottimo anche in questa seconda partita, nonostante la difesa vada in fumo con Bonucci che non ostacola Cassano sul goal dell’ 1-0 per il Milan.
Bonucci inoltre calcia spesso senza guardare, mentre Motta lascia la difesa scoperta andando a giocare a centrocampo.

Vidal battezza la sua prima partita da titolare con uno stupendo goal, una traversa e un assist a Matri che ritrova il goal.

Al minuto 37’, Vidal procura un angolo con un’ottima azione, è indubbiamente l’uomo partita e l’uomo in più della nostra Juve.

PAGELLE

Storari 7
Motta 5.5
Bonucci 4
Barzagli 6
Ziegler 6
Pazienza 5
Pirlo 6.5
Krasic sv
Pasquato 6
Vidal 10
Matri 6.5
Ruggero 6
Marrone 6
Spinazzola 6
Sorensen 6
Vucinic 7

 

Le migliorie apportate da Conte già hanno fatto effetto nel tempo. La squadra bianconera ha dato esiti positivi nell’impostazione del gioco e i nuovi acquisti non sono stati da meno. Peccato ancora per una difesa poco lucida e che va in crisi facilmente, vedendo le prestazioni di Bonucci e Motta c’è molto da pensare e correggere. La cosa importante è che quest’anno ci sono uomini in più anche in quel reparto che possono ben figurare, vedi Barzagli e Lichtsteiner.

 

Karolina De Falco

 

 

Impostazioni privacy