
E il primato attuale, seppur condiviso con la Juventus, conferma il ragionamento. Dall’altra sponda del Naviglio non è certo così ed è quindi logico che il presidente dell’Inter cerchi delle alternative. Dopo Josè Mourinho non c’è stata più pace dalle parti di corso Vittorio Emanuele, dove, a quanto pare, ancora si sta cercando una guida in grado di dare continuità tecnica alla squadra. Fatti fuori Rafa Benitez, Leonardo e Gian Piero Gasperini, anche Claudio Ranieri potrebbe salutare a fine stagione. Diversamente, non si spiegherebbero le telefonate “natalizie” del patron Moratti. E’ vero che la conferma del tecnico romano sarà legata al raggiungimento del terzo posto valido per la Champions, ma è altrettando evidente che nel caso arrivasse un “sì” da parte di Big la fine del rapporto sarebbe scontata.
Il problema è che, per ora, nessun tecnico di prima fascia ha dato una disponibilità a trattare. Pep Guardiola, sogno degli interisti, è destinato a rimanere a Barcellona e, secondo i media spagnoli, è semmai interessato ai movimenti in casa del Manchester United. Luciano Spalletti, alla guida dello Zenit, non si sarebbe sbilanciato nemmeno durante l’ultimo contatto con Moratti, risalente a qualche settimana fa. E quello di Allegri rimarrà un miraggio. Anche perchè il carattere di Max è quello di un toscano leale, mica come certi brasiliani…