Sogno De Rossinero

Non solo questioni economiche. A far tardare il rinnovo del contratto tra Daniele De Rossi e la Roma c’è di più. Proprio per il fatto che il centrocampista potrebbe svincolarsi a parametro zero, le grandi d’Europa e d’Italia si sono fatte vive per tentare di assicurarsi uno dei migliori registi in circolazione. E il Milan è tra i club alla finestra, pronto ad inserirsi in questa complessa trama. Andiamo con ordine.

De Rossi è legato alla Roma da un contratto che scadrà il prossimo 30 giugno. Da mesi la società giallorossa ha imbastito una trattativa per il rinnovo dell’intesa proponendo al giocatore un quinquennale da 6 milioni a stagione, con clausola rescissoria fissata a 23 milioni di euro. Se entro fine gennaio non arriverà la fumata bianca, De Rossi sarà libero di firmare per un’altra squadra. Al momento sono noti gli interessi di Manchester City, Real Madrid e PSG, ma ci sono diversi indizi che portano a pensare anche al Milan.

In casa rossonera, infatti, sono in scadenza i contratti di cinque centrocampisti: Ambrosini, Flamini, Gattuso, Seedorf e Van Bommel, tutti over30, ad esclusione del francese. Blindati Boateng, Aquilani e Nocerino e dando per scontata la partenza di Van Bommel, la squadra di Allegri andrà puntellata proprio nella zona mediana. E l’ingaggio di De Rossi sarebbe un grimaldello di assoluto valore, pur sapendo che le strade verso Montolivo, a giugno, e Keita, subito, sono più praticabili.

La concorrenza, sul piano economico, è agguerritissima. Il Milan non ha certo la possibilità di competere con gli 8 milioni di euro annui proposti dal Manchester City, né con i 6 messi sul piatto dalla Roma. Ma dalla parte dei rossoneri gioca ancora una volta il prestigio in Italia e in Europa. E se Tevez dovesse arrivare a Milano proprio in virtù delle stesse considerazioni, il sogno De Rossi apparirebbe ancora meno impossibile.

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