SM ESCLUSIVO – Dolcetti: “Roma, che schiaffo! Calvano e Speziale, vi aspetto. De Sciglio? Sfonderà…”

“Una partita da dimenticare che ci deve far reagire”. Non serve articolare domande troppo tecniche per capire l’umore di Aldo Dolcetti. Il tecnico della Primavera rossonera, conversando con SpazioMilan.it, sprona i suoi giocatori dopo il pesante 6-1 subito in Coppa Italia contro la Roma. Anche perchè dopodomani c’è subito un altro impegno, sul campo del Vismara contro l’Udinese, per difendere il primato in campionato.

Mister, cosa salva della sconfitta di ieri?
“Si fa fatica a trovare aspetti positivi, non tanto per la sconfitta, ma per l’entità e per un atteggiamento negativo della squadra nella ripresa. Questi schiaffi, però, possono essere una lezione di crescita per i miei ragazzi”.

Immagino che ora il lavoro sia soprattutto sotto il profilo psicologico.
“Capisco i giocatori, che vorrebbero rigiocare subito. La delusione è tanta ed era palpabile anche oggi negli spogliatoi. Tornare in campo già sabato è positivo”.

Qual è la situazione sul fronte degli infortuni?
“Dall’avvio della stagione abbiamo subito diverse defezioni. Abbiamo ripreso a lavorare dovendo fare a meno di Kingley Boateng, che resterà fuori fino a giugno, e Ricardo Ferreria, che ne avrà per due mesi. Ma il mio ruolo è quello di allenare una Primavera ed essere al servizio della prima squadra. Sono aspetti che devo mettere in conto, così come le eventuali chiamate da parte di Allegri”.

A proposito, com’è il rapporto con il mister?
“Ottimo, ci fa bene allenarci a Milanello perchè l’atmosfera di una prima squadra vincente in Italia e in Europa è salutare anche per noi. Abbiamo tante possibilità per collaborare ancora di più e ancora meglio”.

Tornando alla sua rosa, può sorridere pensando ai ritorni di Calvano e Speziale.
“Sono i nostri nuovi acquisti del 2012 perchè possono darci un contributo importante. Sono giocatori di valore”.

Speziale, però, a giugno andrà al Lecce. E’ dispiaciuto?
“Pensiamo ai prossimi mesi. E’ chiaro che ci sono di mezzo questioni societarie che comunque possono rappresentare ulteriori stimoli per il ragazzo”.

Come si spiega le difficoltà di De Sciglio ad inserirsi pienamente in prima squadra?
“C’è una grande considerazione di lui, tutti i componenti dello staff lo seguono con attenzione. Poi ci sono gerarchi da rispettare e gli spazi possono essere inferiori a quello che un giocatore può dimostrare. E’ necessario che lui continui a impegnarsi con questa determinazione”.

Sabato arriva l’Udinese. Che partita si aspetta?
“Una gara di reazione dopo la Coppa Italia. Siamo in testa e vogliamo far bene sino alla fine perchè consapevoli di essere attrezzati per vincere”.

Si ringrazia per la collaborazione l’AC Milan nella persona di Nicola Pozzi.

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