Thiago super, Pato rimandato

Abbiati 6,5 – Il numero 32 è incolpevole sul gol di Milito, nel primo tempo salva il risultato sull’incursione di Ricky Alvarez. Per il resto della partita non è mai chiamato in causa, il suo lo fa e non è a causa sua se abbiamo perso questo derby.

Abate 5 – Ignazio, appena tornato dall’infortunio, non è il solito terzino dominante. Le sue scorribande in attacco sono limitate e l’errore sul gol di Milito è imperdonabile, dopo l’errore cerca di rifarsi con la consueta grinta, buttandosi all’attacco, ma non basta.

Thiago Silva 7 – Senza ombra di dubbio il migliore della squadra, come sempre, Pazzini marcato da lui è invisibile. Nel primo tempo si concede anche una azione solitaria che scatena il contropiede rossonero, sempre più leader del reparto difensivo e della squadra, mai un errore o una sbavatura.

Nesta 5,5 – Ora è lui ad avere bisogno di Thiago Silva e non più il contrario, nonostante l’immensa classe dal punto di vista fisico non riesce più a reggere certi ritmi, il duello con Milito è perso nonostante nel primo tempo l’abbia contenuto discretamente. Nel secondo tempo, quando l’Inter si rintana è da lui che partono i lanci lunghi cercando la sponda di Ibra, ma anche questi tentativi sono inutili, forse era il caso di dare fiducia a Mexes.

Zambrotta 5 – Il terzino è quello che corre di più, su e giù per la fascia e putroppo Gianluca non è più in grado di farlo constantemente. Tra poco più di un mese compirà 35 anni e si sentono tutti, questa sera era contro uno dei terzini più forti del mondo, Maicon e non è riuscito a tenergli testa. La posizione di terzino sinistro è una posizione in cui il Milan è scoperta, dopo il flop di Taiwo l’arrivo di Mesbah potrebbe colmare il vuoto, almeno fino a Giungo dove è necessario un importante investimento in quella zona del campo.

Dal 21 s.t. Robinho 6 – Il numero 70 cerca di dare un po’ di vivacità all’attacco rossonero, qualche azione delle sue la fa ma oramai è troppo tardi. La palla gol più importante della partita viene realizzata da uno scambio tra lui ed El Shaarawy che sfocia in una parata in uscita di Julio Cesar.

Van Bommel 6,5 – Recupera tanti palloni e tutte le azioni rossonere iniziano dai suoi tocchi di palla, nel primo tempo prende anche una traversa su assist di Pato da ottima posizione, grazie a lui dominiamo a centrocampo concedendo pochissime occasioni ai nerazzurri. L’olandese nel secondo tempo si spegne un po’ ma il suo contributo rimane importantissimo e basilare per il gioco del Milan.

Nocerino 6 – Al primo derby della sua carriera si comporta dignitosamente, corre, recupera palloni, si inserisce e corre ancora. Il suo lavoro è questo fare il lavoro sporco anche per gli altri e lo fa benissimo, in questa partita i suoi inserimenti non sono decisivi anche se si affaccia nell’aria interista senza mai trovare l’azione giusta.

Dal 35 s.t. Seedorf s.v. – Nei dieci minuti che gli vengono concessi realizza solo un tiro dalla distanza che mette in difficoltà Julio Cesar.

Boateng 5,5 – La sua grinta questa volta non basta, realizza qualche tiro dalla distanza che non impesieriscono il portiere nerazzurro, come posizione di mezz’ala sembra essere meno efficace di quando gioca da trequartista alle spalle delle punte dove può sfruttare maggiormente le sue capacità di inserimento, sembra un leone in gabbia.

Emanuelson 6 – Un 6 per il grande lavoro eseguito in una partita così importante, prima sulla trequarti e poi come terzino sinistro, qualche errore ci sta ma è da lui che nascono le azioni più importanti del Milan, Allegri ha deciso di puntare su di lui e l’olandese ha messo in campo tutta la sua grinta tornando in difesa in fase di non possesso cercando di recuperare qualche palla per poi ripartire in contropiede, purtroppo solo in rare occasioni è riuscito nel recupero e nell’impostare correttamente il contropiede.

Pato 5,5 – Non è ancora il giocatore che dovrebbe cambiare il volto di una squadra, troppo poco convinto quando si ritrova sotto porta, nel primo tempo svirgola un tiro che sarebbe potuto diventare gol. Con Ibrahimovic non riesce ad intendersi e i risultati si vedono, le uniche azioni degne di nota è quando si mette in proprio e tenta l’azione solitaria causando scompiglio nella difesa interista.

Dal 38 s.t. El Shaarawy s.v. – Allegri butta anche l’italo egiziano nella mischia a pochi minuti dalla fine sperando in una magia e Stephan quasi ci riesce causando una buona occasione da gol per Robinho.

Ibrahimovic 5,5 – Non è la prestazione che noi tifosi ci aspettavamo. Nel primo tempo riesce a dominare l’attacco rossonero effettuando anche un colpo di tacco acrobatico che sfiora la traversa, nel secondo tempo si spegne e non riesce a creare vere occasioni da gol.

Allegri 5 – La scelta di Pato al posto di Robinho si rivela una scelta sbagliata come quella di schierare Zambrotta al posto di Antonini, mandato addirittura in tribuna. Dopo il gol subito stravolge la formazione inserendo Robinho, Seedorf e El Shaarawy tentando il gol del pareggio. Una formazione forse troppo difensiva, il conte Max non ha avuto di schierare il tridente che avrebbe senz’altro creato molte più occasioni da gol per i rossoneri.

 

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