Allegri fa il pompiere, ma ora è crisi

Dopo la sconfitta contro la Lazio, e il pareggio interno contro il Napoli, continua il momento no del Milan, che nella gara di andata della semifinale di Tim Cup, viene sconfitto a San Siro dalla Juventus per 2-1. I rossoneri stanno vivendo indubbiamente un momento di grande difficoltà, legato soprattutto ai numerosi infortuni con cui la squadra deve fare i conti, e quest’ultimo risultato negativo potrebbe aver compromesso l’accesso alla finale di Tim Cup. Nell’immediato post partita, Mister Allegri prova comunque a mantenere la calma e la serenità.

SULLA PARTITA: Abbiamo preso il secondo gol in modo ingenuo, dispiace perdere così. Il Milan ha fatto una buona partita. E’ stata una bella gara, specie nella ripresa; in questo momento, però, abbiamo perso troppe volte ma dobbiamo rimanere sereni, perché le qualità ci sono. Nel primo tempo il pressing della Juve ci ha messo in difficoltà, peccato perché il secondo gol invece ci ha colpito nel nostro momento migliore. Il ko non ci mette pressione in vista del 25 febbraio e del duello in campionato”. 

SUGLI INFORTUNI: Purtroppo abbiamo troppa gente fuori e non possiamo far recuperare chi gioca ogni tre giorni. Conosco la forza della mia squadra, ma abbiamo infortuni strani che ci frenano: ma se restiamo sereni nulla ci è impedito. Non dobbiamo agitarci, dobbiamo continuare a lavorare e sperare di recuperare qualche infortunato. Abate ha un problema alla caviglia che si porta dietro da parecchio tempo e ho preferito tenerlo a riposo, Abbiati dovrebbe essere a disposizione, Nesta lo valuteremo. Per Udine recuperiamo Nocerino, ma perdiamo Van Bommel e Ibra. Dobbiamo stare tranquilli“. 

SULLA SCONFITTA E SUL TESTA A TESTA CON LA JUVE: “Nonostante la sconfitta per 2-1, la finale non è ancora compromessa. In campionato siamo un punto dietro e abbiamo anche lo scontro diretto. Non sono preoccupato. Abbiamo concesso un paio di ripartenze, già nel primo tempo, su calci d’angolo a nostro favore. Sull’1-1 ci siamo fatti prendere dalla voglia di vincere la partita e siamo stati puniti su un contropiede. Occhio, però, non è perso niente. Non c’era bisogno di questa partita per dire che la Juve, insieme a noi, è la favorita per lo scudetto, ma quando recupereremo gli infortunati, sono sicuro che ce la giocheremo sia per il campionato, sia per il ritorno di Coppa Italia“.

SULL’EX, ANDREA PIRLO: Ha fatto una buona prestazione, le sue qualità non si discutono, è messo in un contesto di squadra che esalta le sue qualità”. 

 

 

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