Giocare per vincere, giocare da squadra

Nell’ultima partita di Campionato hanno ottenuto lo stesso risultato battendo, rispettivamente Catania e Cesena, per 3 reti a 1. La distanza che le divide è di un misero punticino. Milan e Juventus si apprestano ora a vivere la settimana che porterà dritto, dritto alla sfida scudetto di sabato sera.

Milan che si ritroverà senza Ibra, per cui sarà difficilissimo vedere una riduzione della squalifica, e con tanti campioni in dubbio come Aquilani, Nesta, Pato e soprattutto Boateng ma con una grande, grandissima forza del gruppo visibile sia nei gregari sia nei neo arrivati. Indicativo in questo senso è il dato che è emerso nella partita di ieri: sono ben 17 infatti i componenti della rosa andati a segno fin ora, un record. Ci sono i gol delle punte e quelli dei centrocampisti. Ci sono gli inserimenti, il ritmo e il tanto caro possesso palla. Insomma, c’è il Milan, che aldilà dei singoli, è tornato prepotentemente a farla da padrone. Tutti insieme, tutti uniti per un unico comune obiettivo: vincere.

Un armonia che non stona mai e che rende tutti partecipi delle vittorie. Quarantotto gol realizzati in campionato e miglior attacco della serie A. Un calcio totale, una forza globale che in questo momento, nonostante le assenze, permettono di arrivare sereni alla sfida di sabato. A Torino vantano un altro primato: le reti subite sono solo quattordici, miglior difesa della serie A. La sfida nella sfida. E se noi, pur dimezzati, giochiamo da squadra…

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