Ohi ohi ohi Pippo, che coraggio!

Juventus Stadium, minuto 78 di una semifinale di Coppa Italia quanto mai sentita e infuocata: esce il Faraone El Shaarawy, entra Pippo Inzaghi. E quando entra il Re di Coppe, si sa, è sempre un momento speciale per i tifosi rossoneri: sì, perchè potrà non esser al meglio, potrà giocare, ma quando scende sul terreno di gioco esprime un coraggio, un attaccamento alla maglia che non ha eguali.

Che Pippo non fosse al meglio, d’altronde, si sapeva: non gioca con continuità ormai da parecchi mesi, non è più un ragazzino. Aggiungiamoci pure il mal di stomaco che lo ha colpito poco dopo l’ingresso in campo e la frittata poteva esser presto fatta. Eppure, da grande combattente qual è, ha come sempre messo in campo tanto cuore, un impegno commovente e davvero venuto dal cuore.

Qualche spunto interessante, tanta corsa e tanto movimento: esserci sempre, quando serve, per quelli come lui è davvero più di una missione.

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