Ce l’ha fatta. Antonio Cassano ce l’ha fatta. Il talento barese del Milan è una delle certezze d’attacco della Nazionale di Cesare Pradelli in partenza per l’Europeo in Polonia-Ucraina. Da domani il “gruppone” dei trenta giocatori pre-convocati si ritroverà a Coverciano. Poi dal 29 maggio la lista si dovrà restringere a 23 elementi. Quel che è sicuro, però, è che Fantantonio ci sarà e sarà uno dei perni della spedizione azzurra.
Sembra un miracolo, e in parte lo è. Se pensiamo solo allo scorso novembre, quando Cassano venne colto da un’ischemia e poi sottoposto all’intervento cardiochirurgico risolutivo, non appare vero. Eppure lui ci ha sempre creduto e il ct Prandelli come lui. L’attaccante rossonero ha fatto passi da gigante: esami, visite, controlli, fino all’idoneità. E da lì il ritorno in campo contro la Fiorentina, lo scorso 7 aprile. Tante soddisfazioni, condite da un ritorno alla vita sul campo sempre col sorriso stampato sulle labbra, come nei video con l’amico-giornalista Pierluigi Pardo con il quale si è dilettato a riprendersi mentre palleggiava a piedi nudi dal divano di casa. Insomma, Cassano ce l’ha fatta ed è una notizia bellissima per il popolo milanista e per tutti gli amanti dello sport.
Per quanto riguarda l’Europeo, ci sono altri due rossoneri pronti a staccare il biglietto. Il primo è Antonio Nocerino, accreditato come sicuro tra i 23 della lista definitiva. Il centrocampista campano ha disputato una stagione eccezionale, la migliore della sua carriera, condita da 10 gol: un record personale, che fa invidia a tutti i “colleghi” di reparto. L’altro è Ignazio Abate, che, però, desta qualche preoccupazione per le condizioni fisiche. Da non sottovalutare la possibile chiamata di Alberto Aquilani, che lo stesso Prandelli aveva citato al termine della sua recente visita a Milanello lo scorso 26 aprile. Stasera ne sapremo di più.