Tra i due litiganti, la potrebbe(ro) spuntare…

Eravamo rimasti a Monaco quando, in occasione della finale di Champions, ci sarebbe stato un incontro tra Galliani e Florentino Perez. I rossoneri si sarebbero interessati all’ex giocatore del Borussia Dortmund, Nuri Sahin, che verrebbe via per 10 milioni di euro, la stessa cifra pagata un anno fa dal Real. In realtà, Sahin non è mai entrato nelle grazie di Josè Mourinho. Gli infortuni hanno fatto il resto, contribuendo ad un bottino davvero magro: 11 presenze tra Liga, Coppa del Re e Champions. Classe 1988, è un giocatore elegante, capace di occupare tutte le posizioni del centrocampo. Nel Borussia veniva utilizzato davanti alla difesa, in un modulo 4-2-3-1. Si è, però, rivelato interessante anche come trequartista.

Tutto questo preambolo perché? Perché l’argomento caldo delle ultime ore riguarda la sorta di street fight tra Mathieu Flamini e Alberto Aquilani. Prima resta uno, poi resta l’altro. Prima Flamini non accetta la nuova offerta e Aquilani sembra trovare una risoluzione col Liverpool, poi il francese accetta e allora l’ex juventino si trova con un pugno di mosche in mano. Al momento, come già riportato da La Gazzetta dello Sport quest’oggi, l’ex Arsenal è di fatto in vantaggio su Alberto: avrebbe accettato il biennale attorno ai due milioni di euro (si chiuderà in una forbice tra 1,7 e 2,5 milioni) e il Principino, col destino sempre nelle mani del Liverpool (come ci ha spiegato ieri in esclusiva il suo agente), sarebbe sempre più lontano da Milanello. Ma c’è un però…

Un però, appunto, giovane, forte e “d’occasione” come Nuri Sahin. Perché se è vero che il centrocampo del Milan è stato debilitato dai molti addii, è anche vero che gli arrivi di Montolivo e Traoré, uniti alla permanenza di Ambrosini e agli attualmente intoccabili Nocerino e Muntari (pure Boateng, giusto?), permette ad Adriano Galliani il lusso di occupare un solo altro tassello per completare l’opera in mediana. E, a questo punto, nessuno avrebbe dubbi sui due terzi da “buttare giù” tra Flamini, Aquilani e Sahin. Una volta tanto non proprio Fantamercato, Rigoni permettendo.

Sì, c’è anche un quarto elemento come spiega Calciomercato.com: l’incontro tra Marco Rigoni e il Milan c’è già stato ed è stato anche positivo. Al Novara, in cambio, andrebbe qualche giovane della Primavera in prestito o comproprietà da far giocare in Serie B.

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