Era nell’aria, adesso la suggestione sembra essere possibile ma soprattutto fondata: Mark Van Bommel, in scadenza di contratto col Milan al 30 giugno 2012, tornerà a indossare la maglia del PSV Eindhoven per chiudere la carriera proprio dove 13 anni fa era iniziata. Era infatti l’agosto del ’99 quando il club olandese, notandolo per il suo fisico dirompente e il suo forte carattere, lo strappò al Fortuna Sittard, squadra nella quale Van Bommel tirò i primi calci al pallone in una cittadina dei Paesi Bassi. E dopo un anno e mezzo in rossonero, con uno Scudetto e una Supercoppa italiana in bacheca, l’avventura del Sargente Mark sembra arrivata al capolinea.
35 anni lo scroso 22 aprile, il problema maggiore per Van Bommel è dettato proprio dalla carta d’identità: in un Milan che deve smaltire contratti pesanti e giocatori avanti con l’età, Van Bommel è in cima alla lista delle partenze. Il Milan, data la sua grande disponiblità nella riduzione del contratto già dal passaggio dal Bayern Monaco ai rossoneri, sarebbe anche disposto a offrire un nuovo contratto a un mediano che l’anno scorso tolse il posto a Pirlo e ci portò alla conquista del campionato. Allegri per lui ha cambiato l’idea del gioco del Milan, la concezione del possesso e del recupero della palla: il Milan nell’ultimo anno si è fondato su Mark Van Bommel. Ed è proprio per questo motivo che perdere il numero 4 sarebbe una grave perdita.
Ma dall’Olanda ne sono certi: secondo il portale “Voetbal International”, Van Bommel non rinnoverà il contratto col Milan per approdare nella prossima stagione al PSV Eindhoven e chiudere la carriera professionistica dove l’aveva iniziata. 49 presenze in una stagione e mezzo in rossonero per un classe ’77 sono il dato lampante che avere un Mark in più, anche in panchina come motivatore, poteva essere un’arma in più per il prossimo campionato. Ma l’Olanda chiama e Van Bommel non può non rispondere.