Ganso e… una tormentata storia d’amore

Come quei grandi amori, difficili e tormentati. Due persone che si sfiorano tante volte ma non arrivano mai a toccarsi per un motivo o per l’altro. Corteggiamenti infiniti ed ammicamenti frequenti. Il destino poi è l’arbitro supremo che stabilisce se si è destinati a trovarsi o a  perdersi per sempre.  Il Milan lo desidera, lo brama da almeno due stagioni. Paulo Henrique Chagas de Lima, meglio noto come Ganso, è un trequartista 23enne brasiliano che è tra gli obiettivi storici del Milan. Che lo segue ormai da tempo.

Un matrimonio che, però, non si è mai fatto ed è sempre slittato, fondamentalmente a causa di due motivazioni. La prima, di carattere fisico. Ganso si è mostrato finora un giocatore decisamente a rischio infortuni, e i rossoneri prima di investire su di lui volevano essere sicuri che fosse completamente recuperato dal problema al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco per più di sei mesi. Il secondo elemento che ha frenato in passato la trattativa è stato l’aspetto economico. Ganso ha infatti una clausola rescissoria di circa 54 milioni di euro e il suo cartellino di per il 45% del Santos possiede il un altro 45% appartiene alla DIS, una impresa che gestisce i diritti del giocatore, mentre il 10% rimanente è di proprietà di Ganso stesso.

Il Santos, club che dal punto di vista finanziario può permettere di non svendere i propri giocatori, ha sempre chiuso le porte al Milan, ritenendo comunque le offerte dei rossoneri inadatte al valore del calciatore. Ora invece, per la prima volta, Luis Alvaro Ribeiro, il presidente del Santos, ha parlato del futuro di Paulo Henrique Ganso, spiegando che il fantasista è in vendita: “Solo Neymar non è negoziabile. Tutti gli altri, Ganso compreso, possono partire, la porta è aperta. Chiaro, dipende dalle offerte, ma se vorrà andarsene, ascolteremo le offerte in arrivo”. Insomma, se il Milan vuole il giocatore, ora può farsi avanti.

Ma le ultime dichiarazioni di Galliani non lasciano molto spazio ai sogni. L’amministratore delegato rossonero ha fatto capire che il mercato in entrata del Diavolo è chiuso, a meno che non si monetizzi con la cessione di qualche pedina della prima linea. Sulla lista dei giocatori che potrebbero lasciare i rossoneri, in cima ci sono i nomi di Robinho e Cassano, ma non sarà affatto facile per Galliani riuscire a vedere i due giocatori. Cassano non ha nascosto che vedrebbe bene il suo ritorno alla Sampdoria, ma Garrone ha spiegato che per il momento non è un affare fattibile. Per quanto riguarda Binho invece, si potrebbe ipotizzare uno scambio con lo stesso Santos.

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