Attacco: stesso modulo con Balo, Niang e un “nuovo” interprete

Bojan_2La sfida di stasera contro il Parma potrebbe rappresentare il vero ago della bilancia di questo febbraio rossonero: una vittoria, infatti, lancerebbe un Diavolo motivato verso le due sfide che valgono una stagione. Una sconfitta… No, a quell’ipotesi non vogliamo nemmeno pensare, visto il momento delicatissimo. Cruciale, forse.

Battere la squadra guidata da Roberto Donadoni, però,, sarà tutt’altro che una passeggiata. Per farlo, prima di tutto, avremo bisogno ancora una volta d un reparto offensivo all’altezza e in grande spolvero. Questa volta niente tridente di creste: il Faraone, infatti, riposerà per i noti problemi al ginocchio, lasciando così il suo posto vacante.

Max Allegri ha provato diverse soluzioni, ma trovare il terzo elemento da affiancare ai confermatissimi Niang e Balotelli si sta rivelando più complicato del previsto. Tutti gli indizi fino a ieri portavano a Robinho, ma il brasiliano, complice un’infiammazione al tendine, non sarà nemmeno in panchina.

A questo punto ecco all’orizzonte due possibilità: Bojan o Boateng? Il primo appare decisamente favorito sul secondo, nonostante lo spagnolo non abbia mai brillato quando si è trattato di iniziare le partite: più facile, per lui, spaccarle nel corso della ripresa ad avversario stanco. D’altro canto, lo stato di forma del nostro numero 10 è quello che è e la sensazione è che Allegri non sia disposto a rischiarlo dal primo minuto. L’ora dell’ex Barcellona, dunque, sembra essere di nuovo scoccata: a lui la palla, per una definitiva e convincente consacrazione.

Ma stando alle voci di queste ore pre-partita, il Boa appare il prescelto di Allegri da schierare (nuovamente) in attacco. Bojan si siederà in panchina, per entrare nel secondo tempo: fondamentale per Allegri avere un cambio a disposizione che può decidere la gara in corso.

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