Vergara più vicino, Dragovic conteso e Dedé sfumato. Ma sul difensore centrale aveva ragione Berlusconi: ecco perché

A. Sironi - Caporedattore SpazioMilan.it
A. Sironi – Caporedattore SpazioMilan.it

La zona più attempata del campo, il lato che meno soddisfazioni ha dato in questa stagione è senza ombra di dubbio il reparto centrale. Ecco perché i primi e importanti passi in vista della prossima stagione Adriano Galliani ha deciso di muoverli proprio alla ricerca di nuovi e giovani interpreti del ruolo. Non serve l’apertura ufficiale del mercato, alla quale mancano ancora diversi mesi. Non serve perché trattative, sondaggi e contatti si fanno giocando (e strappando promesse) d’anticipo.

Il nome più caldo di questi giorni è quello di Jherson Vergara Amú, talento classe 1994 in forza all’Universitario Popayàn, squadra della Serie B colombiana. Si è messo in mostra con la Nazionale Under 20 del suo paese, non solo dominando su palle alte ed anticipi, ma segnando anche il gol decisivo contro il Paraguay che ha permesso ai suoi di ottenere la vittoria nel campionato sudamericano di categoria. Due milioni di euro, vista la crisi in cui versa il suo club, potrebbero bastare per vederlo a Milanello.

Più complicato arrivare al più esperto Dragovic. Su di lui ci sono tanti top club tra cui il Barcellona e in estate le probabilità che si scateni una vera e propria asta sono molte. A confermare la sensazione è Georg Heitz, direttore sportivo del Basilea, che ieri ha spiegato: “Ci sono molti club interessati al ragazzo in Inghilterra, Germania, Russia, e Italia, ma al momento escludo ogni tipo di accordo. Se con 10 milioni può lasciare il club? Inutile discutere sul prezzo del cartellino attraverso la stampa, al termine della stagione in base alle offerte che arriveranno decideremo sul da farsi“. Le prestazioni in Champions hanno fatto da vetrina, l’austriaco ormai è un pezzo pregiato.

Chi sicuramente non approderà al Milan, almeno per il futuro prossimo, è il brasiliano Dedè. I tentativi di approccio, iniziati già la scorsa estate, non sono valsi a nulla di fronte alla voglia carioca del giocatore. E’ di ieri infatti il comunicato ufficiale del Vasco che ha voluto ringraziare il giocatore per le prestazioni ottimali durante i quattro anni che ha indossato la maglia del club. Cruzeiro batte Milan, “O Mito” sfuma definitivamente.

Tra chi si prepara ad arrivare e chi saluta senza praticamente essere mai entrato realmente, c’è una frase che mi risuona in testa: “Abbiamo dato un occhio ai centrali di difesa che potevano sostituire il nostro Thiago Silva ma non abbiamo trovato nessuno di adeguato“. Parole di Silvio Berlusconi, nel giugno passato quando ormai sembrava definitavamente tramontata la pista che portava Thiago sulla strada di Parigi. Parole che ancora oggi, pensando al mercato estivo, mi fanno un po’ paura. Un altro come te, nemmeno se lo invento c’è!

Twitter: @arisiro92

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