Cori dei tifosi viola contro il Milan, Berlusconi, Balotelli e Montolivo. Della Valle: “Balotelli come la Cagnotto, Firenze non è una città razzista”

Cori tifosi FiorentinaCori contro il Milan, Berlusconi, Galliani, Montolivo e Balotelli sono stati lanciati da numerosi tifosi viola assiepati oggi allo stadio Franchi, in tribuna coperta, per seguire l’ultimo allenamento stagionale della Fiorentina, prima del rompete le righe. Il gruppo di giocatori (mancano alcuni nazionali, tra i quali Jovetic e Pizarro) è sceso in campo indossando la maglia bianca e rossa, con i colori tradizionali di Firenze, e la scritta “Siamo tornati” circondata dalle stelle dell’Europa. Presente anche il patron Andrea Della Valle.

(Fonte Gazzetta.it)

UPDATE (17.30): Da Firenze arrivano anche le dichiarazioni rilasciate dal Presidente della Fiorentina Andrea Della Valle: “Più che arrabbiato sono deluso, abbiamo sognato la Champions per più di 80 minuti. Non ho visto subito le immagini del rigore assegnato a Balotelli, ma se uno si tuffa ad ogni minimo contatto come fosse Cagnotto viene da pensare. Bisogna decidere se ogni trattenuta in area è rigore, se è così il prossimo anno Braschi avrà un compito delicato. Per il Milan andare in Europa League sarebbe stato come finire in Serie B, ma noi alla Champions ci abbiamo creduto e dire che alla fine gli errori si compensano è una stupidata, non ci credo. Questo calcio dev’essere riformato: all’estero non credono che la Lega Calcio non rappresenti club come la Juve, l’Inter, la Roma e la Fiorentina, ovvero l’80% dei tifosi e per questo a settembre tornerò in Lega per affrontare le questioni importanti. Firenze non è una città razzista, i buu vanno ovviamente censurati, ma se si tratta di una semplice contestazione non vedo dove sia il problema. Il sindaco Renzi si è scusato con Balotelli perché forse sa qualcosa più noi su quanto è accaduto domenica sera alla stazione di Campo di Marte. Mi auguro di sapere al più presto anch’io cosa è successo davvero perché ancora non è chiaro, ma è assurdo dire che Firenze è una città razzista”.

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