Pomponio (ag. FIFA): “Honda è un bel colpo, il sacrificato sarà Boateng”

hondaChe il giapponese Keisuke Honda fosse prenotato dalla società rossonera era già trapelato. Il punto è che il Milan lo vorrebbe portare subito a Milanello e annoverarlo fra i top che andranno a formare la rosa della stagione entrante. L’attaccante del CSKA Mosca da parte sua, si è promesso al Milan (sembra) giurando fedeltà alla squadra rossonera. Honda arriverà, c’è solo da chiarire la tempistica. A togliersi la maglia per far posto all’attaccante giapponese, potrebbe essere Kevin Prince Boateng per il quale sembra essere arrivato un concreto interessamento da parte del Galatasaray. Proprio questo potrebbe rivelarsi l’affare che il Milan rincorre dall’inizio di questa scottante stagione di calciomercato. L’occasione per portare a termine gli obiettivi precedentemente fissati, primo fra tutti un rinforzo del reparto arretrato.

A parlare del calciomercato del Milan è l’agente FIFA Marco Pomponio, in esclusiva per ilsussidiario.net: “Honda è un giocatore importante tatticamente e tecnicamente, un bel colpo per Allegri. Galliani garantisce per gennaio ma potrebbe anche ripensarci”.

E Boateng…: “Peccato che i tifosi del Milan non abbiano più rivisto quel giocatore ammirato al primo anno. Boateng non ha saputo ripetersi, può essere sacrificato ma deve arrivare un’offerta dignitosa”.

Alcune parole sull’ormai saltato triangolare Milan-Robinho-Santos: “I giorni chiudono veloci e manca poco alla chiusura del mercato in Brasile. Difficile stabilire una nuova trattativa a questo punto”.

Così, a proposito delle presunti voci che vorrebbero Ricky Alvarez al Milan: “Alvarez ha avuto la sfortuna di vivere due stagioni difficili all’Inter, dal punto di vista fisico ma anche tecnico, con qualche errore personale di troppo ma anche un contesto che non aiutava. Tecnicamente garantirebbe qualità a centrocampo del Milan. Possibile uno scambio con Nocerino, tenendo conto che il giocatore del Milan piace molto a Mazzarri. Ma anche l’argentino sembra interessare al tecnico toscano, le basi ci sono anche se il Milan ha già alterbative al ruolo di Alvarez”.

Reparto difensivo: “Guarderei ancora in casa Inter, puntando su Ranocchia che non viene da una stagione positiva ma si riscatterà”.

 

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