Caira (ag. FIFA): “Il Milan ha il potenziale per fare ciò che vuole, soprattutto se Kakà e Balotelli sono sereni”

Ad analizzare il momento che sta attraversando il Milan è Stefano Caira. L’agente FIFA ha espresso, in esclusiva a ilsussidiario.net, il suo parere a proposito della futura struttura società rossonera e sulla vittoria in Champions League per 3-0 in casa del Celtic Glasgow. Ha individuato anche qual è stata la svolta in casa Milan e cosa servirebbe a Mario Balotelli per diventare un grande campione. Ecco l’intervista:

“Dopo la vittoria contro il Celtic possiamo dire che il Milan ha il potenziale per fare ciò che vuole, sia sfoderare una prestazione maiuscola come in Champions che faticare come in Campionato. Kakà sta dimostrando di essere un calciatore che usa la testa, è sereno e può fare assolutamente ciò che vuole. Questa filosofia è applicabile anche a Balotelli: se sta bene mentalmente e non è né arrabbiato né preoccupato, è un giocatore molto importante per il Milan. In caso contrario non riesce a dimostrare tutto il suo valore”.

Per chiudere, un pensiero sul lato societario del Milan: Galliani? E’ un grandissimo dirigente, ha fatto la storia del Diavolo. E’ normale che il Milan possa perdere qualcosa senza l’amministratore delegato. Il rinnovamento però è naturale anche se a grandi livelli dirigenziali i cicli sono molto più lunghi. Non dimentichiamoci che il Milan, in questi anni, ha fatto tanto anche grazie alla presenza costante del Presidente Berlusconi. E’ difficile trovare l’erede di Galliani, si è fatto il nome di Sean Sogliano e credo sia il miglior direttore sportivo italiano a livello di giovani dirigenti. Mi auguro che possa un giorno fare il grande passo, magari al Milan. E’ un ragazzo straordinario e molto professionale”.

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