Negli ultimi giorni le possibilità di vedere Galliani in politica nella nuova Forza Italia sono aumentate notevolmente. La Gazzetta dello Sport ha interpellato i suoi, possibili, compagni di partito, chiedendo loro un’opinione in merito. Per l’amministratore delegato rossonero ci sono molte dichiarazioni d’approvazione, a partire dalla rossonera Lara Comi che ne parla così: “Galliani è da Champions, perfetto per il parlamento europeo. Insieme faremo un duetto pazzesco. Arriva dall’azienda, ha una mentalità pratica, elemento fondamentale a Bruxells e Strasburgo. Lui è concreto“.
Sulla falsa riga anche il tifoso romanista Gasparri: “Più siamo e meglio è… Abbiamo problemi più seri adesso, ma Galliani è un grande manager e ci potrebbe stare“. Non è dello stesso avviso un probabile avversario politico di Galliani, il deputato del Pd, rossonero Lotti: “Galliani in politica? No, proprio no. Non mescoliamo il sacro con il profano. Premesso: per me Galliani è un mezzo mito, ma credo sarebbe lui il primo a non volere qualcosa del genere“. Anche Formigoni, a sopresa, è contrario ad una discesa in politica del dirigente rossonero: “La politica bisogna saperla fare, ha una sua specificità. Anche se Galliani ha grandi doti, non ce lo vedrei proprio”.
Sul Corriere della Sera arriva anche la, tanto attesa, opinione di Galliani: “La politica è un’ipotesi che mi affascina. Finché sono l’amministratore delegato del Milan il mio presente è il Milan e non prendo in esame altre opportunità. Poi vedremo”.