Galliani, addio imminente?

Secondo il Corriere della Sera l’addio tra Adriano Galliani e il Milan potrebbe consumarsi non a fine stagione, bensì molto prima di giugno. Le indiscrezioni riportate dal Corriere sono una vera e propria bomba, che confermano l’attuale momento di estrema incertezza intorno alle vicende societarie rossonere. Pare infatti che lo storico Amministratore Delegato, dopo 27 anni carichi di gioie e trofei, possa lasciare subito la società a fronte di una sostanziosa e legittima buonuscita. Sul “quanto” sostanziosa verterebbe la trattativa tra il manager e la proprietà.

Galliani, che si è certamente sentito delegittimato dal comunicato Ansa riguardo le aperte critiche espresse da Barbara Berlusconi, potrebbe dunque cedere il passo al nuovo corso, prima ancora dell’assemblea degli azionisti del prossimo aprile. A questo punto sembra sempre più difficile una convivenza pro tempore, tra il dirigente di lungo periodo e la figlia del presidente, come si era inizialmente ipotizzato. Sono molte le indiscrezioni riguardo al futuro dell’AD milanista, che spaziano dalla politica ad un altro ruolo dirigenziale nella galassia Fininvest, holding detenente tutte le proprietà di Silvio Berlusconi. Estremamente interessante in tal senso la vicinanza in tribuna ieri sera tra Galliani e l’ex governatore della Lombardia Roberto Formigoni. Il senatore infatti, proprio in questi giorni ha sancito un allontanamento dal partito politico di Berlusconi, insieme al ministro degli interni Alfano, quest’ultimo autore di una cordiale stretta di mano con lo stesso Galliani nell’incontro avvenuto in Lega qualche giorno fa. Magari le doti diplomatiche dell’AD rossonero potrebbero far comodo anche al di fuori del mondo Milan. Anche prima di Milan-Genoa un colloquio con Paolo Berlusconi potrebbe aver avuto come oggetto questioni molto importanti.

Qualsiasi sia la strada intrapresa nel breve o medio periodo, la “stella polare” a guidare decisioni così delicate in un’inevitabile fase di transizione, dovrà essere soltanto il bene del Milan.

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