Lodetti sicuro: “La colpa è dei calciatori, un’incognita Seedorf in panchina”

L’ex rossonero Giovanni Lodetti, in un’ intervista concessa a Tuttomercatoweb.com, ha analizzato parecchi aspetti del presente milanista. Inoltre, l’ex centrocampista del diavolo negli anni ’60, si è espresso anche sul futuro della panchina del Milan. Il brutto derby perso dai rossoneri domenica scorsa, è solo l’ultima delusione dell’ultimo travagliato periodo.

L’opinione sull’ultimo derby milanese: “In ottica Milan, ma non solo, ho visto una brutta partita. Non vedevo da tanto tempo un derby così brutto. L’Inter ha vinto grazie a una prodezza del suo campione, ma in generale è stata veramente una partita da dimenticare”.

Ecco le parole di Lodetti sulle responsabilità in generale, e sulle specifiche colpe di Allegri: “La squadra chiaramente non esprime un gioco brillante, ma credo che la colpa sia dei calciatori. Ci sono troppe squalifiche e ammonizioni ingenue, Balotelli, Montolivo, ora anche Muntari: queste cose vanno evitate. Poi certo, l’allenatore ha delle colpe, io avrei fatto giocare una squadra d’attacco fin dai primi minuti. Gli ultimi 20 minuti siamo stati sotto ritmo e l’Inter giustamente è stata brava ad approfittarne. Sul proseguire con Allegri la società sa cosa fare, non so se sia o meno giusto. Quello che posso dire è che in giro non è che ci sia di meglio.”

Su Seedorf come allenatore per la prossima stagione, e Nainggolan come obbiettivo del mercato:  Non so, Seedorf non ha mai allenato: è un punto interrogativo anche per lui. Non so se può essere lui la soluzione a tutti i problemi onestamente. Il centrocampo è un reparto abbastanza coperto, ma con Nainggolan parliamo di un bravo giocatore quindi se viene è positivo. Certo, al Milan servirebbe un giocatore tecnico e non può essere certamente il centrocampista belga“.

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