Contra: “Un rimpianto non esser rimasto al Milan, ma è stata una mia scelta”

I tifosi del Milan lo ricordano soprattutto per il bolide che s’infilò sotto il sette nel derby contro l’Inter del 21 Ottobre 2001 (gara che poi terminò 2-4 grazie alla doppietta di Shevchenko ed al gol di Inzaghi): stiamo parlando di Cosmin Contra, attuale tecnico del Getafe. L’ex giocatore rumeno rimase al Milan per un solo anno, prima di esser ceduto all’Atletico Madrid nell’estate del 2002, a causa di una furibonda lite, dopo un’amichevole con la Juventus, con Edgar Davids. Ma a smentire tale ipotesi, ci ha pensato il diretto interessato ai microfoni di The Begbie Inside: “Esser andato via dal Milan resta un gran rimpianto, ma non venni ceduto dalla società a seguito della lite con Davids. Era arrivata un’offerta dall’Atletico Madrid il giorno prima della chiusura del calciomercato e non ho avuto tempo di riflettere bene sul mio futuro”. Sul recente confronto di Champions tra i meneghini e i madrileni: “Ho visto due buone squadre ed all’andata i rossoneri non meritavano di perdere. Anche al ritorno il Milan è stato in gara, ma fino al 2-1. Poi l’Atletico ha preso in mano la partita con la sua qualità”. Del gol contro l’Inter, Contra ha un ricordo nitido: “E’ stato un gran gol, lo ricordo bene“.  

Solo 11 giorni fa è iniziata l’avventura come allenatore del Getafe, ma Contra ha già le idee ben precise: “Contro il Granada abbiamo fatto una buona gara, ma siamo passati in vantaggio per 3 volte e ci siamo fatti raggiungere, quindi non ci vanno fatti i complimenti. Le prossime 10 gare saranno tutte finali per noi e dobbiamo prepararci al meglio”. Sulla possibilità, in futuro, di allenare il Milan: “Certo che mi interesserebbe, nella nostra professione si punta sempre a club importanti come quello rossonero”.

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