Galeone difende Allegri: “Non era tutta colpa sua”

Giovanni Galeone, padre calcistico di Massimiliano Allegri, ha preso le difese, il giorno dopo la disfatta del Milan a Madrid, dell’ex allenatore rossonero ai microfoni di TMW.

Ecco quanto dichiarato da Galeone: “Di certo non era colpa di Allegri, almeno non totalmente. In tre anni ha fatto un primo, secondo e terzo posto, ma probabilmente il secondo anno se avesse vinto lo scudetto, sarebbe cambiata la storia di Max in rossonero e magari non ci sarebbero state le cessioni dei big, Ibrahimovic e Thiago Silva“. Sull’annata del Milan: È senza dubbio un’annata storta, ai rossoneri non ne va bene una, ma il ciclo del Milan era finito già ad inizio anno e chi parlava di scudetto evidentemente non conosceva rischi e pericoli. Juve, Napoli, Roma sono tecnicamente superiori ai rossoneri e poi ci sono anche Fiorentina ed Inter, ma così in basso non me l’aspettavo”. Sull’esonero di Allegri: “Anche a Max era chiaro che dopo il 4-3 in casa dell’ultima in classifica e soprattutto dopo esser stato in vantaggio per 0-2, c’era l’esonero. Credo, ma è solo una mia opinione, che il Milan volesse già affidare a Seedorf la panchina ed ha solo preferito anticipare i tempi per dare all’olandese il tempo di valutare al meglio il progetto”. E sul prossimo mercato, Galeone dichiara: “Il Milan potrebbe vendere Balotelli  e modificare con quei soldi la sua rosa, dare un volto nuovo alla squadra“.

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