SM RELIVE/ Seedorf: “Il mio futuro? Voglio parlare solo della partita. Birsa potrebbe partire dall’inizio. El92? Domani con la Primavera”

Dal nostro inviato a Milanello, Christian Pradelli

Alla vigilia della sfida interna contro il Livorno, Clarence Seedorf incontra i giornalisti nella consueta conferenza stampa. Oggi, complice forse anche il clima un po’ più “caldo” in casa rossonera, è presente a Milanello Adriano Galliani.

LA CONFERENZA IN DIRETTA

– Conferenza terminata.

– Ancora sulla gara di domani: “Andando avanti ogni partita sarà sempre più importante. Questa è un’occasione importante per raccogliere punti anche perché siamo in casa. I tifosi ci stanno dando energia e anche domani abbiamo bisogno del loro supporto”.

– Sulla condizione fisica: “Allegri ha fatto sempre il suo meglio per questa squadra ed io non voglio criticare nessuno. A livello fisico qualcosa abbiamo migliorato ma è normale che in qualche partita si possa essere più stanchi. Cerchiamo di fare del nostro meglio ma non siamo ancora soddisfatti perché cerchiamo di migliorare ogni aspetto, sia dentro che fuori dal campo”.

– Su Balotelli: “L’attaccante deve trovarselo il suo spazio, venire incontro, andare a destra, sinistra e poi sta continuando a fare gol. Non è un problema che venga incontro, vuol dire che qualcun altro andrà in profondità. Sono contento di quello che sta facendo”.

– Su Berlusconi: “Non ho sentito perchè ha avuto i suoi problemi personali e lo abbiamo lasciato tranquillo, riprenderemo i contatti dalla settimana prossima”.

– Sull’affetto della società: “Parlo solo della partita”.

– Sull’hastag dei tifosi su Twitter, “Io sto con Seedorf” (altra domanda di SpazioMilan.it): “Il perché bisogna chiederlo ai tifosi, non posso parlare degli altri sinceramente”.

– Su El Shaarawy e la possibilità di giocare con la Primavera domani (domanda del nostro direttore Christian Pradelli): “Si, farà i suoi primi 20-30 minuti in questo weekend”.

– Su Birsa: “E’ possibile che giochi dall’inizio”.

– Sullo spogliatoio: “Non puoi fare certi risultati in un momento così importante se non c’è coesione”.

– Sull’infortunio di Honda: “Ha avuto una distorsione alla caviglia. Prima lo facciamo recuperare e poi dopo vedremo come fare, ma non è in dubbio la mia fiducia nei suoi confronti, visto che ha giocato tantissimo”.

– Sugli infortunati: “Spero che De Sciglio possa aggregarsi oggi alla squadra, forse anche Muntari torna oggi con la squadra ed Essien la settimana prossima. Per Honda è ancora presto e El Shaarawy ha un programma personalizzato che mira a fargli acculumare più minuti possibili con la Primavera”.

– Sulle voci sulla panchina a rischio: “Sono ancora sicuro di essere il prossimo allenatore il prossimo anno, almeno fino a che non riceverò una telefonata diversa dal presidente Berlusconi. Ma vorrei parlare della partita principalmente. Se avete domanda sulla società, il dottor Galliani qui e direi di farle a lui. Il mio focus ora è sulla partita di domani e la mia situazione personale non è importante adesso”.

– Sulle richieste della squadra: “A me è stato detto solo che vogliamo andare in Europa, e per andarci ci sono due posti. E’ normale che da sportivi vogliamo andare sempre più in alto, questo è scontato”.

– Sull’approccio alla gara di domani: “L’approccio di Catania non era sbagliato, non abbiamo giocato bene ma questo succede. Il Catania ha più valore di quello che ha raccolto come punti, e anche per il Livorno è la stessa cosa. Credo che l’attenzione e la voglia della squadra si siano comunque viste. Ha tenuto anche fisicamente anche se il Catania ha spinto fino alla fine”.

– Sulle note positive delle ultime partite: “I risultati sono stati importanti, abbiamo sempre lavorato con grande determinazione, il gruppo ha sempre voluto uscire dal momento negativo e cercheremo con tutte le nostre forze di restarci fuori e cercare anche di allungare”.

– Inizia la conferenza

Il mister a Milan Channel: “Il nostro unico focus è la partita di domani, che sarà molto delicata. Il Livorno per il valore in campo ha raccolto un po’ poco, come il Catania. E’ una squadra che dobbiamo prendere per il verso giusto. Ma i ragazzi li ho visti bene in settimana, sanno che dobbiamo entrare bene in campo. I ragazzi hanno motivazioni per il loro orgoglio professionale, per gli obiettivi della squadra e della società, e ci sta che per una partita il gioco non sia stato espresso nel modo migliore. Ma quello che voglio continuare a vedere è lo spirito combattente, l’essere cinici e concreti quando serve. Gattuso? E’ una persona con cui ho condiviso 10 anni di spogliatoio, insieme abbiamo fatto tante battaglie per creare i muri intorno alla squadra, e mi fa piacere la sua vicinanza, come credo che tutti i milanisti siano vicini al Milan. Il Catania? I nostri giocatori hanno dato tantissimo nelle ultime settimane, ci stava una flessione, ma non è che hanno mollato, non abbiamo giocato con tantissima lucidità, ma sono convinto che questo domani sarà diverso e quindi speriamo di continuare con i buoni risultati e il gioco. Balotelli lontano dall’area di rigore? Ogni azione ha la sua storia, a me è piaciuto molto Mario nel complesso della partita con il Catania. Non abbiamo espresso un gran calcio e quindi diventa più difficile anche per gli attaccanti trovare palle pulite. Io gli ho detto che doveva fare tutto quello che serviva per portare a casa i tre punti. El Shaarawy? Non si può non apprezzare il gesto di Prandelli, è stato un supporto per il ragazzo. Abbiamo fatto un programma per lui per farlo arrivare a 70 minuti in queste settimane con la Primavera, e speriamo che vada tutto bene”.

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