Roma, una lezione di tutto

Lino Dimitri è giornalista pubblicista dal 2012. Redattore di SpazioMilan.it dal settembre 2011: è sua la firma nell’editoriale del sabato. Lavora nella redazione di LecceNews24.it occupandosi di cronaca, politica, eventi e sport. In passato ha collaborato con Bordocampo.net e Sportmain.it.

Una lezione di calcio. Questo è quello che ieri sera la Roma di Rudi Garcia ha inflitto al Milan di Clarence Seedorf. Ma, attenzione: qui non stiamo parlando di Paris Saint Germain, Real Madrid o Bayern Monaco, ma della società capitolina che spende molto meno di ingaggi e fa mercato dalle sue cessioni. I quindici milioni spesi per Pjanic un paio di estati fa, i diciotto sborsati per Strootman, i dodici per Benatia. Soldi che, le casse vuote dei rossoneri hanno pagato di ingaggio in questi anni a gente come Robinho, Mexes o per acquistare Matri. Ed è lì la grossa differenza tra Roma e Milan.

Una lungimiranza dettata da un mercato serio e fatto con idee, a confronto con trattative fatte a parametro zero e con solo tantissima improvvisazione. Dopo cinque vittorie di fila, la Roma ci ha riportato sulla terra e ci ha rimarcato tutte le differenze che ci sono in questo momento. Il campo ha palesato l’enorme differenza che esiste tra il club più titolato al mondo e una squadra che in estate sembrava essere allo sbando. Ed invece, dalle ceneri della “Rometta” degli ultimi anni, è nata una squadra compatta, giovane e determinate. Tutte peculiarità che mancano e sono mancate al Diavolo.

Una volta era il Milan la squadra che deliziava i palati fini degli intenditori. Ora, siamo costretti ad ammirare altre realtà, altre filosofie. La società non esiste, il progetto men che meno, e la squadra non merita quella maglia, Il solo Montolivo non può portare in alto lo spirito Milan. Una punta non punta, un unico fuoriclasse che ha 32 anni ed è nella fase finale e calante della sua carriera, un numero dieci orientale. Una triste realtà che i tifosi del Milan sono costretti ad inghiottire, ammirando una vera e propria squadra.

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