Adesso è solo musica, il Milan non si ferma più ed aggancia Donadoni

Il Milan trova la quinta vittoria consecutiva grazie allo show offerto da Adel Taarabt e Mario Balotelli e può sorridere anche grazie al ritorno al gol di Giampaolo Pazzini. I rossoneri continuano per la propria strada e, quella che prima poteva sembrare un’utopica qualificazione in Europa League, ora è molto più di una possibile realtà. Se il pokerissimo di Pasqua basterà a Seedorf per conservare la sua panchina, tornata bollente a dispetto dei risultati per ragioni di convivenza interna, si vedrà ma intanto il Milan fa il suo dovere e centra il suo sesto risultato utile di fila contro un Livorno che, però, ha reso la vita difficile ai rossoneri per quasi tutto il primo tempo. Come già con il Catania domenica scorsa, il gap in classifica si è visto poco a San Siro.

Si era illuso il Milan che sarebbe stata una passeggiata, dopo aver collezionato palle gol in avvio tra cui una clamorosa traversa con Rami ma prima di dilagare ha dovuto sudare per quasi tutti i primi 45’, in cui ha rischiato anche grosso in un paio di situazioni con uno scatenato Paulinho che ha costretto la retroguardia di casa agli straordinari, per sbloccare il risultato. Che il gol che ha aperto la strada al Milan sia stato di Balotelli non può che essere una buona notizia per Seedorf. SuperMario, che nell’immediata vigilia era in dubbio per un risentimento muscolare, sfrutta un assist di Constant e di testa supera Bardi, per il suo 14esimo gol in campionato. Mai aveva segnato tanto in carriera Balotelli che fino a quel momento era apparso piuttosto in ombra.

Una rete che ha avuto il potere di demoralizzare il Livorno e dare sprint al Milan che nella ripresa ha chiuso i giochi. Sono bastati sei minuti prima per spaventare Bardi con Montolivo e Balotelli e poi per mettere in ghiaccio il successo. Merito di Taarabt che dopo una bella serpentina segna il suo quarto gol stagionale, il primo al Meazza. Game over e Milan che ora può divertirsi con Kakà e Balotelli che sfiorano il tris. Il terzo gol arriva a 6’ dalla fine quando Pazzini, dopo essersi divorato una rete, fa centro su assist di Balotelli. La partita termina con un grandissimo possesso del Milan, che non viene mai messo sotto pressione dagli avversari.

Ora il sesto posto, che fino ad un mese fa era distante addirittura dodici punti, è a portata di mano. Il Diavolo aggancia proprio il Parma (è dietro ai ducali solo perché in svantaggio negli scontri diretti), che qualche domenica fa sembrava aver estromesso proprio i rossoneri definitivamente dalla zona europea. Poi, nonostante tutte le voci che parlano di uno spogliatoio spaccato, ecco di nuovo il Milan. Un buon pareggio a Roma contro la Lazio, poi cinque vittorie consecutive con un solo gol subito e ben undici fatti. Taarabt continua a dare spettacolo, Balotelli sembra finalmente essere maturato e continua ad offrire solo il meglio di se in partita. Tra un mese sarà tutto finito e ne sapremo molto di più, ma ora finalmente il Milan c’è.

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