Cerci? Ne parliamo da gennaio, anche se bisogna puntare su…

Christian Pradelli è giornalista professionista e direttore di SpazioMilan.it dalla sua fondazione, l’8 marzo 2011. Collabora con La Gazzetta dello Sport, Il Giornale e Leggo. Conduce il varietà sportivo “Falla Girare” su Radio Reporter ed è opinionista per Milan Channel. È la voce ufficiale del Milan per TopCalcio24, canale del gruppo Mediapason (canale 114 del DTT).

Che Alessio Cerci fosse in orbita Milan lo avevamo detto in tempi non sospetti: era gennaio, si ragionava sulla base di dieci milioni più il passaggio di Saponara all’ombra della Mole. Oggi il discorso e un tantino diverso: teatro delle trattative è l’immarcescibile Forte dei Marmi, dove Galliani e Cairo, assieme a Preziosi e Lotito, stanno ricreando l’asse dell’estate scorsa (centro di gravità era Taormina) per arrivare alla “comoda” elezione di Tavecchio come presidente della FIGC. Restando a Cerci, il passaggio in granata di Nocerino, definito dallo stesso Cairo “un colpaccio“, avrà sicuramente ammorbidito la posizione del proprietario di La7. Iturbe costa troppo, lo penso da sempre, lo dico da prima. E alla fine non è nemmeno detto che vada alla Juve.

Intanto giovedì si riparte: primo storico raduno in via Aldo Rossi che, per l’occasione, diventerà Casa Milan Village: cinque ore di divertimento (e non solo quello, ovviamente) nel nuovo centro della passione rossonera. Start alle 16, con l’arrivo della squadra e le attività nel grande piazzale all’ombra del cavalcavia Serra, quindi la conferenza di mister Pippo Inzaghi alla presenza di entrambi gli amministratori delegati. Alle 21, infine, il gruppo lascerà Casa Milan, direzione Milanello, per l’inizio del ritiro vero e proprio. Che durerà fino al 20 luglio: il 21 è fissato come giorno libero prima della partenza verso gli Stati Uniti, per la Guinness Cup. Estate ricca, sgombra da impegni ufficiali, ma piena di appuntamenti che via via snoccioleremo nel corso delle prossime settimane.

Nel primo gruppo di Inzaghi, tra elementi della prima squadra e aggregati dalla nuova Primavera, si ripartirà anche da lui: il già citato Ricky Saponara. Nell’esclusiva che ci ha gentilmente rilasciato qualche giorno fa (la seconda dopo l’intervista ai tempi dell’Empoli, ndr), la futura mezz’ala non ha nascosto l’entusiasmo e la gratitudine per essere rimasto in rossonero. E per ripartire con Inzaghi: “Mi hanno detto che è malato di calcio e vive per il pallone. Credo che possa trasmetterci questo sentimento, unito alla sua voglia di diventare un grande allenatore. Sono stuzzicato dalla voglia di conoscere le sue idee“. Tra cui quella della nuova posizione, che alla fine è un dejà vu, ma che potrebbe aiutare Pippo a fare di necessita virtù in una mediana ancora troppo povera. In bocca al lupo, Ricky!

Twitter: @Chrisbad87

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