Berlusconi chiama e incita Inzaghi. Ma è necessario tornare sul mercato

La partita di stanotte contro il Chivas, in qualunque modo andrà, chiuderà una tournée americana dal bilancio molto negativo. Le sconfitte, anche se estive, pesano come macigni perché sono il riflesso degli scenari futuri della squadra. Al Milan lo sanno: la rosa non è competitiva, soprattutto per la tanto desiderata Champions League. Per questo, venerdì a Forte dei Marmi, ci sarà un incontro tra Galliani e Inzaghi, che fungerà da preambolo per il vertice vero e proprio che si terrà ad Arcore entro il 23 agosto. Come sottolinea Tuttosport, si può ancora correre ai ripari, il problema è trovare i mezzi. Non ci sono soldi, le cessioni di Robinho e Constant hanno alleggerito il bilancio ma, di fatto, non apportato nessuna differenza sostanziale. Berlusconi, però, che ci ha spesso abituato a colpi in extremis, potrebbe nuovamente sorprenderci facendo un regalo ad Inzaghi in chiusura d’estate. Proprio con il tecnico rossonero, rivela il Corriere della Sera, avrebbe avuto una conversazione telefonica piena di rassicurazioni e incitamenti. Il presidente c’è, ora c’è bisogno anche del suo portafoglio.

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