Inzaghi sereno: “Fatto il massimo, speravo in un miracolo. Vogliamo crescere, ma ci vuole tempo”. Le sue parole a Sky, Premium e MC

Queste le parole di Filippo Inzaghi nel post partita di Milan-Juventus.

SKY SPORT

“Uscito dal campo ero arrabbiato perchè ci credevo, pensavo per un attimo di potermela giocare con la Juve era ovvio che non avremmo potuto essere alla pari con una squadra che ci ha dato 50 punti l’anno scorso. Crescendo domenica dopo domenica avremo la possibilità di arrivare testa a testa con Juve e Roma. Menez ha fatto una partita incredibile, aveva un dolorino ma gli abbiamo chiesto di dare il massimo e ha dato tanto. La giocata del gol è stata fatta da due campioni, senza di loro la partita sarebbe probabilmente rimasta 0 a 0. Con un miracolo speravo di poterla battere, ma noi andiamo per giocarcela con qualsiasi squadra, per ora va bene e poi crescendo potremo dar fastidio anche alle grandi. Ci dispiace di essere fuori dalle coppe ma così possiamo preparare al meglio le partite, ho la possibilità di far giocare ogni volta chi sta meglio, ad esempio oggi Zapata e Rami hanno saputo tenere Llorente e Tevez.  Giocando con il 4-3-3 devi saper mandare in avanti le mezze ali, saperle far inserire. E’ andata così, onore alla Juventus”.

MEDIASET PREMIUM

Dobbiamo ripartire dall’aver tenuto testa ad una grandissima come la Juventus. Barbara Berlusconi è stata contenta per ciò che ha visto, abbiamo perso solo per una giocata fatta da due grandi campioni. Sappiamo che non potevamo esser perfetti dopo 3 gare di campionato. A fine gara ero dispiaciuto perché abbiamo accarezzato il sogno di poter portare a casa un risultato positivo contro una delle squadre più forti d’Europa. Con Allegri è tutto chiarito, facciamo lo stesso lavoro lui su una panchina prestigiosa, io su quella della squadra dei miei sogni. Lo spirito della mia squadra è eccezionale, dobbiamo continuare a lavorare per migliorare. Noi abbiamo cercato di stare uniti e raddoppiare, mettendo de Jong su Tevez per limitarlo il più possibile, per poi ripartire in velocità. Quando hanno segnato sembrava che la Juventus stesse per venir meno fisicamente, peccato non aver superato quel momento. Il coraggio non è mancato ai miei ragazzi, ma contro la Juventus non facile. Se fosse finita 0-0 si parlava di partita perfetta per noi. Non credevo di essere già così vicini alla Juventus, dobbiamo continuare a lavorare con lo stesso spirito. Abbiamo fatto fatica ad alzarci a causa della loro qualità. Riguarderemo la partita per migliorare dove abbiamo sbagliato. Contro l’Empoli sarà una sfida fondamentale”.

MILAN CHANNEL

“Dobbiamo partire dal fatto di aver tenuto testa a una squadra come la Juve che vince da 3 anni consecutivi, è forte e ha uno strapotere fisico. Dobbiamo andare in giro a testa alta, possiamo andare lontano. Sapevamo che era una partita difficile ma un gran gesto l’ha decisa. Ma ce la siamo giocata e questa è la cosa più importante. Nel secondo tempo siamo stati meno pericolosi in attacco, ma abbiamo avuto una bella reazione dopo il gol. Ora pensiamo al martedì, dobbiamo fare una grande partita per battere l’Empoli. Tutti hanno avuto lo spirito giusto, ora dobbiamo rialzare la testa e vincere subito martedì per dare continuità ai nostri risultati. Stasera ci tengo a ringraziare i tifosi, sono stati straordinari, a loro assicuro che le soddisfazioni ce le prenderemo”.

 

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