Parla il giovane Serafino: “Qui al Boca è tutto fantastico, ma un giorno mi piacerebbe tornare in Italia”

Dall’Argentina spicca un nome nuovo, il nome di un talento che potrebbe presto far gola (o forse quel momento è già arrivato) ai grandi club europei: non stiamo parlando di un calciatore albiceleste o sudamericano, bensì di un calciatore italianissimo: il diciassettenne Francesco Serafino.

Proveniente da Fuscaldo, dalla Calabria, Serafino è un attaccante che gioca nelle giovanili di uno dei più grandi club al mondo, il Boca Juniors. Nella capitale argentina, Buenos Aires, il ragazzo ci vive dall’ottobre del 2009 ma il tesseramento ufficiale per il club è avvenuto solo nel febbraio di quest’anno. A Calciomercato.it, racconta le sue sensazioni: “Vivo questa esperienza con grande entusiasmo, ogni giorno regala emozioni. Ma all’inizio è stata dura per il cambio brusco. Non è stato facile inserirsi in una nuova realtà, lasciare gli affetti, le amicizie e i luoghi della mia infanzia”. Sul Boca: “E’ come una grande famiglia, dove tutti vengono trattati allo stesso modo, un club che lavora con grande professionalità ed una perfetta organizzazione”.

E sul possibile ritorno nel Bel Paese? Magari in un futuro non troppo lontano: “Sono innamorato del Boca e della sua gente, ma chiaramente un giorno mi piacerebbe tornare in Italia, è il mio Paese… non prima però di aver fatto qualcosa di importante per il Boca. Tifo Cosenza e simpatizzo per la Roma che mi ha regalato una stagione bellissima quando ho giocato nella squadra ‘esordienti’ nel 2008/09”. Sulla Nazionale? “Sarebbe chiaramente un sogno poter vestire la maglia azzurra, fosse anche solo a livello giovanile e per qualche minuto”.

Lo seguono Juventus, Milan, Torino, Palermo, Parma e Genoa: il giovane calabrese conclude così: “Non può far altro che piacere ricevere le attenzioni di grandi club italiani, ma ripeto, ora devo solo pensare di far bene nel club che ha creduto in me. Ora vivo nel Mundo Boca”.

 

 

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