SALA STAMPA/ Inzaghi: “Grandi meriti a Honda. Berlusconi a Milanello è stato un maestro”

Dal nostro inviato a San Siro

Le parole di Filippo Inzaghi al termine di Milan-Chievo in sala stampa: “Chiudiamo questo primo step in campionato con soddisfazione, ripartiremo dal Verona. Gli episodi citati da Corini? Non commento gli arbitri, non lo fatto nemmeno altre volte”.

Su De Sciglio:Sono molto contento per lui, stasera è una risposta a chi lo criticava. In attacco? Ho tante soluzioni, vorrei sempre farne giocare almeno quattro. Sappiamo la nostra squadra da dove viene, non ha ancora le certezze per sopportare tutti questi attaccanti. Non è semplice scegliere tra Menez, El Dhaarawy e Torres. Ma a Stephan ho fatto i complimenti: con questo atteggiamento, di panchina ne farà poca”.

Su Torres: “Viene da un anno dove ha giocato poco, deve crescere, ho cercato di dargli minutaggio. Quando l’ho visto stanco, ho pensato che El Shaarawy potesse dargli il giusto cambio”.

Sul presidente Berlusconi: “So che è molto contento, Galliani e Barbara mi hanno portato i suoi complimenti. Ieri è stato un maestro: stasera è dovuto mancare per un problema dell’ultima ora, ma ieri ha avuto grandi parole di conforto per una squadra che veniva da due pareggi consecutivi”.

Su Honda: “Tutti i meriti di quello che sta facendo sono i suoi. È ottimo a livello tecnico e comportamentale, un atteggiamento da grande professionista. È capocannoniere del campionato, ha grande voglia, io sono contento per lui perché dal primo giorno ho visto tutto questo. Sono felice per le rivincite che si sta prendendo. La punizione? Avevo detto Alex (ride, ndr), in verità erano Honda e Alex i prescelti e alla fine ha tirato Keisuke”.

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