Il calendario resta indiavolato

Dopo il pareggio del Ferraris contro la Sampdoria, la sosta per le nazionali del prossimo fine settimana è quanto mai gradita. La Nazionale azzurra giocherà contro la Croazia a San Siro nella sfida valida per la qualificazione agli Europei del 2016 e l’Albania in amichevole a Parma. Saranno diversi i rossoneri convocati nelle rispettive nazionali, su tutti spiccano quelli chiamati da Antonio Conte per il doppio impegno azzurro: Bonaventura, De Sciglio ed El Shaarawy. Al loro rientro dovranno affrontare un inverno letteralmente indiavolato, una serie di sfide che vedranno il Milan giocare contro le squadre più forti della Serie A. Cinque partite difficili, cinque gare prima della tanto attesa sosta natalizia che permetterà agli uomini di Filippo Inzaghi di recuperare forze ed energie per il proseguimento del campionato.

Dopo la sosta, il Milan ritornerà in campo nel derby. La sfida delle sfide. Nel posticipo del 23 novembre, i rossoneri incontreranno l’Inter in una partita dai diversi significati e dai mille volti. La prima stracittadina da tecnico per Inzaghi, in un momento della stagione delicato e con una situazione di classifica ancora da definire. I nerazzurri inseguono e l’obiettivo principale sarà quello di batterli per tenerli alle spalle e magari ricacciarli ancor di più nel baratro. Il 30 novembre, il Diavolo incontrerà in casa l’Udinese ritornando a giocare di domenica pomeriggio dopo un mese e mezzo. Non capitava dalla vittoria del 19 ottobre sull’Hellas Verona. Contro i friulani non sarà per niente semplice fare la partita e soprattutto risultato, gli uomini di Stramaccioni sono davvero in un ottimo periodo di forma. I rossoneri aprono poi il mese di dicembre, affrontando domenica 7 il Genoa al Marassi.

Si giocherà di domenica pomeriggio, in un’atmosfera delicata sia fuori che dentro il campo: a poco meno di vent’anni dalla morte di Vincenzo Spagnolo e contro una squadra che affronterà il Diavolo con il coltello fra i denti, dall’alto della miglior posizione in classifica. Le due partite che chiudono il 2014 saranno le più complicate. Il 14 dicembre, a San Siro nel posticipo serale, la squadra di Inzaghi giocherà contro il Napoli: gli uomini di Benitez arriveranno a Milano solo per vincere. L’ultima partita dell’anno sarà in trasferta il 20 dicembre contro la Roma di Garcia: inutile dire che sarà un’impresa titanica riuscire a portare a casa almeno un punto, ma provarci non costa nulla. Terminare il 2014 nelle prime cinque posizioni sarà un vero successo e soprattutto un’iniezione di fiducia per iniziare al meglio il 2015. Si ritornerà in campo il giorno dell’Epifania in casa contro il Sassuolo.

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