Vincere per forza. Questo l’avviso appeso a Milanello, senza nascondersi. Stasera il Milan ha di fronte una gara da non fallire: la prima a San Siro non si deve sbagliare. Soprattutto perché l’avversario sarà l’Empoli, a maggior ragione dopo la pessima prestazione di Firenze all’esordio. Un ko che ha deluso in primis Silvio Berlusconi.
Mihajlovic conosce perfettamente doveri e pericoli, ieri in conferenza stampa è apparso piuttosto scuro in volto a dimostrazione che inizia già ad esserci una certa pressione. Risollevarsi vorrebbe dire restituire serenità indispensabile all’ambiente nelle due lunghe settimane di sosta per le Nazionali, ma il vero premio all’obbligatorio successo potrebbe arrivare dal mercato: 3 punti oggi per un nuovo giocatore domani, l’equazione suonerebbe più o meno così. E l’allenatore serbo spera che da qui a fine agosto possano arrivare altri rinforzi, per esempio Soriano che rimane una buona ipotesi. Dipenderà solo dal risultato di Milan-Empoli, Sinisa lo sa e Silvio lo osserva.
Non sono ammessi passi falsi, anche perché rispetto al passato la campagna acquisti è stata intensa e dispendiosa e un’eventuale debacle contro una provinciale non sarebbe tollerata. L’obiettivo minimo, scrive La Gazzetta dello Sport, è quello di presentarsi al derby (terza giornata) a portata di aggancio.