Battuta d’arresto per il Milan, mentre la Primavera vola. Mercato e closing in fase di stallo…

Dopo la convincente vittoria contro la Fiorentina, il Milan pareggia contro l’Empoli di Marco Giampaolo: 2-2 il risultato finale. Al Castellani va in scena una partita a fasi alterne: la squadra di Sinisa Mihajlovic passa in vantaggio all’inizio di entrambe la frazioni di gioco per poi farsi puntualmente recuperare dai toscani che non hanno paura e se la giocano sempre a viso aperto. I rossoneri segnano il momentaneo vantaggio con Bacca al settimo minuto di gioco, ma è Riccardo Saponara ad inventare per Zielinksi che insacca l’1-1 al 31°. Nel secondo tempo, come anticipato, il copione non cambia: gol di Bonaventura al 47° e Maccarone che trova il pareggio definitivo al 60°. IN RIBASSO

Si doveva vincere e si è vinto. La Primavera di Cristian Brocchi torna a giocare come meglio riesce e contro un buono Como trova una vittoria più che meritata: 4-1 il risultato finale. Il successo darà sicuramente grande morale ai rossoneri in vista di un girone di ritorno da giocare all’attacco per recuperare lo spazio perso durante la prima parte di stagione. Passa in vantaggio il Diavolo su rigore al 17° con Locatelli e raddoppia con Cutrone allo scadere della prima frazione di gioco. Lo stesso attaccante milanista segna il 3-0 al 73°, ma Cortesi accorcia le distanze sempre dal dischetto all’80° per i lariani. La rete di Vassallo all’87° chiude definitivamente il match. Milan a quota 27 punti e la rincorsa alle zone nobili della classifica continua. IN RIALZO

Il mercato del Milan rimane in fase di stallo. I rossoneri hanno chiuso ufficialmente la cessione di Cerci al Genoa, mentre fallisce la trattativa che avrebbe portato Luiz Adriano in Cina. Il brasiliano è stato costretto a tornare in Italia quando si trovava già in Asia a causa di alcune incomprensioni a livello contrattuale con il club cinese. Il Diavolo chiude invece la cessione a titolo definitivo con il diritto di ricompra di Petagna all’Atalanta, l’attaccante era e rimarrà comunque in prestito all’Ascoli. Lecce al Catania si trasferiscono il prestito di  Pessina che rientrerà comunque a Milano al termine della stagione in corso. Sempre molto richiesti invece Mexes, Nocerino e Diego Lopez. I nomi più frequenti e concreti in entrata sono Ranocchia, Vangioni ed El Ghazi.  IN RIBASSO

Trapela la solita prudenza in merito alla cessione del 48% delle quote societarie del Milan a Mr. Bee, trattativa comunque riaperta dopo il summit ad Arcore fra Silvio Berlusconi e il broker di Bangkok. Taechaubol ha espresso soddisfazione con i suoi collaboratori anche per il vertice andato in scena negli uffici della Fininvest, insieme ai vertici della holding e in presenza di legali ed advisor. L’incontro è servito per presentare gli investitori che compongono la cordata e che dovrebbe andare a rilevare la minoranza rossonera. Oltre alla Citic Securities e la Ads Securities di Abu Dhabi, c’è un altro istituto finanziario cinese importante entrato in scena lo scorso dicembre. Dall’ambiente milanista si è compresa la necessità di effettuare una decisa accelerata, ma non c’è ancora una scadenza: l’idea è quella di fissare nel giro di poche settimane le ultime clausole dell’operazione come la quantificazione della caparra a carico di Bee, il bilanciamento dei rispettivi gruppi nel CdA e le modalità per affidare da subito poteri pieni a Bee con la garanzia di avere voce in tutte le scelte. IN RIALZO

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