Piermaurizio Di Rienzo è giornalista professionista dal 2006 e coordinatore dei contenuti di SpazioMilan.it dal 2012. Dopo quasi un decennio di redazioni (Il Giornale, Leggo, Libero, Radio Lombardia e Sole24Ore), si è occupato per oltre due anni della comunicazione di alcune tra le più importanti manifestazioni fieristiche europee per poi intraprendere la strada di Food&Beverage Manager e CEO di una società del settore moda a Milano. Conduce il varietà sportivo “Falla Girare” ogni domenica su Radio Reporter. E’ direttore editoriale della free press pomeridiana Mi-Tomorrow.
Proprio una settimana fa, il giorno dopo le dimissioni di Silvio Berlusconi dal San Raffaele e le roboanti dichiarazioni su un mercato sfavillante, scrivevo qui una sorta di invito alla prudenza sia sul fronte della trattativa con la presunta cordata cinese, sia su quello degli investimenti per rafforzare il Milan. Qualcuno, rispondendo su Twitter, ha pure paventato che fossi schierato a favore di qualche giornale sportivo storicamente poco “carino” nei confronti del club rossonero. Sette giorni dopo, passo dopo passo, ora dopo ora, tutta la stampa, compresa quella più benevola col Milan, ha cominciato a mettere in dubbio la conclusione dell’affare. Non solo. Sembra proprio (lo hanno scritto un po’ tutti) che il mercato sia congelato.
Nel mezzo di queste giornate si è pure rifatto Mr. Bee, quasi a voler specificare che per mettere in piedi un’operazione finanziaria, a mo’ di “scatole cinesi”, era ancora pronto. Che cosa ci sia sotto è noto a pochi intimi. Ma la firma del preliminare, che ancora non c’è, lascia presagire di essere di fronte ad una nuova bufala. A meno che i soldi arrivino attraverso qualche pertugio un po’ creativo. Firmando il preliminare coi cinesi, infatti, Fininvest potrebbe pretendere l’inserimento di una penale qualora l’affare dovesse saltare al momento del closing. Qui sta il punto: firmando domani, ma senza sufficienti garanzie bancarie, Fininvest potrebbe comunque incassare la penale anche senza arrivare alla chiusura della trattativa. Ergo: i soldi del mercato potrebbero paradossalmente arrivare dalla penale, ovvero da un mancato affare.
Chi entrerà ulteriormente nel mirino della tifoseria sarà Adriano Galliani, fotografato in compagnia dell’entourage di Marko Pjaca, a Zagabria. Salvo grandissimi colpi di scena, il croato andrà alla Juve. Esattamente come Tevez. E ancora una volta si sarà rivelata galeotta un’immagine che ha fatto il giro del mondo…