Non solo l’amarezza per un grave infortunio che lo terrà lontano dai campi di gioco per 5-6 mesi, Montolivo si è ritrovato ad avere a che fare anche con la cattiveria e il veleno dei cosiddetti “haters“, quelli che insultano a prescindere. È comprensibile quindi, scrive il Corriere dello Sport, che in certi momenti il livello di sopportazione venga superato. Soprattutto quando lo spirito è già sollecitato da altre circostanze negative.
Il capitano rossonero ieri ha approfittato dei social per ringraziare chi gli è vicino e coloro che, invece, non hanno esitato a riversargli addosso soltanto odio. A queste persone, il numero 18 ha dedicato una “carezza […] con l’augurio che la vita riesca a farvi crescere in educazione e rispetto“.
Il post ha creato attenzione mediatica, tanto da arrivare all’attenzione di Adriano Galliani. L’amministratore delegato del Diavolo si è così espresso sull’argomento: “L’ho sentito, era dispiaciuto. Non ce l’aveva con i tifosi, ma con il popolo dei social dove chiunque può scrivere qualsiasi cosa, offendendo le persone senza correre rischi. Così non va bene“.