Queste le dichiarazioni rilasciate da Vincenzo Montella, ai microfoni di Milan TV, prima della conferenza stampa precedente la gara interna contro la Juventus:
“Per un allenatore è importante che la squadra trovi continuità. Domani spero di vedere questo. Voglio vedere un’interpretazione ottimale della partita. Abbiamo bisogno sia giovani, sia di giocatori esperti: serve un giusto mix. Se migliorano i giocatori, migliora anche tutta la squadra. Le preoccupazioni di Allegri? Credo che dietro ci sia un po’ di strategia. Dobbiamo pensare che domani sarà molto difficile, servirà grande sacrificio e umiltà. Abbiamo bisogno di dare il meglio di noi. Ci saranno grandi motivazioni. Buffon? Ho un grande rapporto con lui. Fanno piacere i suoi complimenti, ma preferirei che me li facesse dopo la partita. Non dobbiamo distrarci, può diventare pericoloso“.
E ancora: “Paletta? E’ un giocatore silenzioso, ma molto pratico. Ha giocato anche in Nazionale, è un difensore di sicuro affidamento. Per me, non è una scoperta. L’ultima volta in cui il Milan ha vinto c’era Van Basten in tribuna? Chiamiamolo subito, allora, sarebbe bello anche per me. La cosa più importante, ora, in ogni caso, è pensare alla partita e basta. Stamattina abbiamo parlato di tante cose, non dobbiamo distrarci. Dobbiamo essere concentrati per esprimerci al meglio. I complimenti, compresi quelli per i ragazzi, fanno sempre piacere. Ora, però, serve concentrazione per affrontare al meglio questa sfida”.