Jack Bonaventura potrebbe presto rinnovare con il Milan. Nelle scorse ore, Adriano Galliani e Mino Raiola hanno infatti trovato un accordo in merito al prolungamento del numero cinque rossonero, che potrebbe percepire due milioni e mezzo di euro fino al 2020.
Tuttavia, come riferito dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, affinché l’operazione si concluda, è necessario l’assenso della Sino-Europe, che continua ad avere diritto di veto sulle operazioni del braccio destro di Silvio Berlusconi. Simile, tra l’altro, è il discorso riguardante Donnarumma, che potrebbe restare tra le file del Diavolo solo nel caso in cui Mino Raiola fosse convinto dal progetto del club di Via Aldo Rossi, una volta siglato il closing.
Ecco allora che il quotidiano romano sottolinea come, per mettere a punto le strategie riguardanti la sessione invernale di mercato e i rinnovi contrattuali, sia necessario un summit tra Adriano Galliani e Marco Fassone, amministratore delegato del Milan del futuro. Quest’ultimo incontro, che al momento non è ancora avvenuto, potrebbe tuttavia addirittura slittare ai giorni successivi alla finale di Supercoppa italiana.
Di certo, c’è che la campagna acquisti invernale rossonera non verrà finanziata né da Berlusconi, né dalla SES e dovrebbe quindi essere caratterizzata da giocatori in scadenza di contratto, da innesti low cost e da prestiti. Il tutto a patto che non parta Carlos Bacca che, al momento, essendo uno tra i rossoneri più conosciuti in Cina, godrebbe della stima e della protezione della cordata capitanata da Yonghong Li.