Ocampos-Milan, la “vendetta” di Zubizarreta. Affare ancora in piedi, ma ora Galliani vira su Musonda

Andoni Zubizarreta ha aspettato quasi 23 anni per la sua “vendetta”. Nella finale di Champions del ‘94 venne scavalcato dallo storico pallonetto di Dejan Savicevic e fotografato in una delle peggiori figure della carriera, oggi è il ds del Marsiglia, proprietario del cartellino di Ocampos ovvero di un obiettivo di mercato dichiarato del Milan.

L’argentino è arrivato al Genoa in estate in prestito gratuito, club con cui Galliani ha un accordo per acquistarlo per i prossimi sei mesi. Per chiudere l’affare, però, è necessario il via libera dei francesi, atteso ieri sera ma mai arrivato: Zubizarreta non ha dato l’ok e allora l’AD rossonero ha fatto gentilmente sapere che l’attaccante non interessa più. La decisione probabilmente è una mossa, spiega La Gazzetta dello Sport, una strategia per “svegliare” l’OM anche se la società non nega di avere altri obiettivi. Più che Lazovic, sempre del Genoa, piace Charly Musonda, esterno rapido e tecnico del Chelsea. Il Diavolo spera di poterlo prelevare fino a giugno senza sborsare un euro, ma per ora Conte fa resistenza.

Musonda è nato nel ’96 e ha giocato la qualificazione dell’Europea Under-21 con il Belgio, sarebbe una scommessa forse ancora maggiore di Deulofeu. Un giocatore quotato ma inesperto nel grande calcio: nelle ultime due stagioni ha messo a referto 24 presenze (14 da titolare) nel Betis; in passato era seguito dalla Roma, Spalletti aveva speso maxi-elogi per lui. Attenzione, però, perché Ocampos non è tramontato. La vendetta non è realistica, verosimilmente il Marsiglia sta valutando se il Milan può dare a Ocampos lo stesso spazio che avrebbe facilmente avuto a Marassi.

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