Cinque mesi senza praticamente giocare mai, l’ultimo nelle gerarchie dei terzini rossoneri ed una partenza che a gennaio pareva inevitabile, con tante offerte soprattutto da Spagna (Siviglia), Portogallo (Sporting Lisbona) e Francia (Marsiglia). Ed invece Leonel Vangioni sarà, almeno per il prossimo mese, un giocatore fondamentale per Vincenzo Montella: “merito”, è brutto dirlo, degli infortuni in serie di Mattia De Sciglio, Davide Calabria e Luca Antonelli, che lanceranno per la prima volta titolare l’ex River Plate nella sfida di domenica contro la Sampdoria.
Il terzino argentino, arrivato a luglio a parametro zero dopo ottimi campionati disputati in patria, non è mai entrato nelle grazie di Montella, che finora lo ha schierato solo 19 minuti, ma dovrà farlo contro i ragazzi di Giampaolo, visto che di altri esterni bassi non ce ne sono. Sarà un’opportunità importantissima per Leonel, che in queste partite si giocherà il futuro nel Milan del domani.
Del resto per lui l’esperienza in rossonero è stata finora molto difficile, sin dall’inizio. Vangioni, infatti, aveva vissuto in disparte tutta la preparazione estiva, saltando la tournèe negli Stati Uniti e le altre amichevoli a causa di un ritardo muscolare dovuto ad alcuni problemi fisici maturati negli ultimi mesi al River. Dopodichè, quando era tornato in forma, ecco l’infortunio ad ottobre, che lo ha fatto finire nel dimenticatoio. Prima di questa settimana, quando si presenta l’opportunità di giocare. Riuscirà il buon Leonel a convincere Montella a puntare su di lui con continuità?