Il Mister rossonero, Gennaro Gattuso, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Bologna-Milan, gara vinta dai rossoneri. Di seguito le sue parole:
Sulla vittoria: “Abbiamo fatto di tutto per rovinarlo il film, ma oggi non era facile. C’è stata tensione tra i muri di Milanello, c’erano responsabilità per la sconfitta col Benevento. Non era facile venire qua e portarla a casa. Ce la teniamo, ma dobbiamo riflettere sul motivo per il quale non chiudiamo le partite”.
Sul periodo: “Il problema è che nel mondo del calcio quando vinci hai i capelli biondi e gli occhi azzurri, quando perdi diventi brutto come Gargamella. So le dimaniche di questo mondo, non ho fatto il pescatore. Guardiamo l’età di questa squadra, a parte Bonucci, Rodrigue e Zapata tutti sui 23/24 anni. Dobbiamo migliorate tutti come devo migliorare io”.
Sulla squadra e l’ambiente: “La squadra ha iniziato a luglio a giocare. Non mi interessa cosa possono pensare i giocatori, voglio essere coerente, voglio portare a termine un lavoro. Bisogna metterci la faccia e prendersi le responsabilità, non è un caso che negli ultimi anni si fatica con le piccole. Bisogna preparare bene le partite, bisogna dare una lettura prima, non pensare che se ci alleniamo bene e timbrare il cartellino abbiamo fatto il nostro. Il problema è questo, non posso piacere a tutti. Se ci complichiamo la vita se qualcuno manda un whatsapp o dice una parolina, siamo pagati bene e dobbiamo fare il nostro dovere. Ognuno deve fare il suo, sento tante chiacchiere da bar e non mi piacciono”.