Gattuso a Premium: “Non l’abbiamo chiusa, ma abbiamo fatto una buona gara. Ci sono le basi per fare bene”

Al termine della gara vinta contro il Bologna, Rino Gattuso ha parlato ai microfoni di Premium Sport: “Se non chiudi le partite, tutti possono metterti in difficoltà. Venivamo da una settimana complicata, da una brutta sconfitta, ci abbiamo messo la faccia, ci siamo presi le nostre responsabilità e non era facile, secondo me, fare la prova messa in scena. Bisogna continuare a lavorare, a creare e a costruire occasioni. Questo è un momento così. L’importante è arrivare in zona gol e ci arriviamo. Quando una squadra crea, non le si può dire nulla. Le partite si riaprono, basta poco per complicarle. André Silva? Ho scelto così. Cutrone stava tenendo bene il campo, ha creato tanto. Poi, ho messo Kalinic perché ho pensato fosse giusto così. Eravamo reduci da una settimana in cui avevamo fatto malissimo. L’Atalanta? Pensiamo al Verona. Con il Benevento, abbiamo visto com’è andata. Dopo, ci penseremo. Abbiamo anche la finale di Coppa Italia. Dobbiamo recuperare energie, sta arrivando il caldo. Qualcuno, a livello fisico, sta facendo fatica. L’importante è non perdere punti per strada. Cosa manca a questo Milan per tornare al top? Sono paragoni difficili, quella era un’altra epoca. C’era una squadra che, all’inizio, faceva un po’ di fatica. Nei miei primi anni, facevamo fatica, in una stagione non ci qualificammo per la Champions League. Poi, con il tempo, abbiamo fatto esperienza. Siamo una squadra giovanissima, deve prendere legnate, ma sa giocare a calcio, ha buoni concetti e una buona tecnica. Le basi per fare bene ci sono. Negli ultimi quattro o cinque anni, contro le piccole, abbiamo fatto pochi punti. Penso sia una questione di mentalità. Non è un caso che, negli ultimi anni, abbiamo perso punti con le piccole: è questione di mentalità. In ogni caso, questa squadra sa crescere. Dobbiamo migliorare, così come devo migliorare anch’io, ho l’esperienza di un quarantenne che allena una grande squadra”.

 

Impostazioni privacy