Non c’è solo l’appuntamento del 9 maggio a Roma contro la Juventus per la Coppa Italia. Dopo quella gara, infatti, il Milan di Rino Gattuso sarà chiamato a giocarsi altre due partite che rappresentano altre due finali per l’Europa League. Certo, tutto dipenderà dall’esito del match con i bianconeri all’Olimpico, ma il calendario fino al 20 maggio non è proprio agevole. Vediamo passo per passo tutte le combinazioni e le relative incognite.
Sabato prossimo il Milan ospiterà a San Siro il Verona che, di fatto, ha un piede e mezzo in Serie B. Per gli scaligeri una rimonta verso la salvezza è un’impresa più che disperata. Turno agevole quindi? Sulla carta sì, ma dopo la sconfitta col Benevento tutto ovviamente è aperto. Parallelamente l’Atalanta andrà domenica all’Olimpico contro la Lazio, la Fiorentina a Genova contro il Genoa (che nulla ha da chiedere al campionato) e la Sampdoria sarà impegnata a Reggio Emilia contro il Sassuolo (in zona tranquilla).
Dopo la finale di Coppa Italia arriveranno gli impegni “tosti” con lo scontro diretto Atalanta-Milan nello stesso turno in cui la Fiorentina riceverà il Cagliari, ancora in mezzo alla bagarre retrocessione, e la Samp andrà al San Napoli contro un Napoli probabilmente ancora appeso alle speranze scudetto. Una vittoria dei rossoneri a Bergamo spalancherebbe le porte al sesto posto, diversamente si deciderà tutto all’ultima giornata che prevederà Milan-Fiorentina, Cagliari-Atalanta e Spal-Sampdoria. Insomma, le partite con Atalanta e Fiorentina saranno più che decisive. Ma magari l’approdo in Europa League, a quell’epoca, sarà già deciso grazie alla vittoria della Coppa Italia che proietterebbe i rossoneri direttamente alla fase a gironi. In caso di sconfitta, invece, con la Juve in Champions League si aprirebbe la finestra del settimo posto che, però, comporterebbe l’inizio della stagione a luglio coi preliminari di Europa League, appunto. Un percorso complicato, per quanto l’unico possibile per un Milan eventualmente sconfitto il 9 maggio e fermo sull’attuale posizione di classifica.